CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] aveva avuto alleato nei suoi falliti progetti solo il Vitelli. allettato dalla speranza del dominio di Borgo San Sepolcro storico italiano, CXXII(1964), pp. 575 s., 589; Id., Vita di Niccolò Machiavelli, Firenze 1972, pp. 371, 374.382, 586, 588; G. ...
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Roma
Anna Modigliani
Il pensiero politico machiavelliano è, in essenza, un confronto razionale fra la storia antica di cui R. fu protagonista e il mondo moderno. A M. l’antica R. offriva un esempio [...] (Ist. fior. I xi 4). Quanto al diritto di elezione del papa, Niccolò II – e il riferimento è al Concilio Lateranense nel 1059 – lo sottrasse condottiero di Cesare Borgia, insieme a Vitellozzo Vitelli e a Oliverotto Euffreducci nel 1502; cui seguì ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] perché partecipasse nell'esercito del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alla campagna contro i Genovesi. Il B artiglieria, si spinse sino a Castel San Pietro mentre Vitellozzo Vitelli, gli Orsini e gli altri confederati stringevano da Fossombrone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] del modo tenuto dal Duca Valentino nello ammazzare Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo, il Signor Pagolo e il esortazione a liberare l’Italia, riscattandola dal dominio straniero.
Niccolò Machiavelli
Il potere della fortuna nelle cose umane e il ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] nel 1517. Alloggiato dapprima presso un parente calzolaio, Niccolò, entra forse nella bottega di Leonardo e poi . privata) per il marchese del Vasto (poi replicato per Alessandro Vitelli), e una Venere e Cupido (Firenze, Uffizi).
La cronologia degli ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] intimidazioni fisiche, da cui non fu esente neanche il gonfaloniere Niccolò Capponi. La morte di Clarice nel maggio del 1528 offrì stesso aveva contribuito a costruire. Il castellano Alessandro Vitelli usò la taglia di 50.000 ducati per proteggere ...
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Siena
Irene Fosi
All’inizio del Quattrocento S. usciva da una profonda crisi politica e istituzionale causata dal fallimento della politica oligarchica dei Nove (la fazione di governo guidata dal Monte [...] Firenze al gruppo guidato da Giulio Bellanti e da Niccolò Borghesi, che guardava piuttosto a Venezia come alleata in e Alfonso nella spartizione dei doni nuziali offerti da Chiappino Vitelli per il suo matrimonio con una loro sorella, celebrato alla ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] è la presenza di G. nel Tolomeo miniato per Camillo Maria Vitelli (Garzelli, 1985, p. 300), oggi conservato a Firenze nella con l'Incipit della postilla) nella decorazione del Niccolò di Lira in sette volumi commissionato alle botteghe fiorentine ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] declinare l'incarico, quindi nel cardinale camerlengo Vitellozzo Vitelli, energico ed efficiente amico del Carafa, che da appena istituita. Qui, insieme con illustri cardinali quali Niccolò Sfondrato, Federico Borromeo e Cesare Baronio, si occupò ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] Il nonno Antonio era stato sostenitore dei Medici. Il padre Niccolò fu invece antimediceo.
All'abbondanza di notizie sul F. raggiungerlo e a portarsi sul suo fianco sinistro, mentre A. Vitelli con le sue truppe si teneva sulla destra e la fazione ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...