VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] veneziano a Roma (1555-1558), Roma 2011, pp. 181, 212, 229 s.; C. La Mancusa, Eroi di casa Vitelli. Trascrizione di un documento di Niccolò Serpetro, Cosenza 2013, passim.
A. Chacón, Vitae, et res gestae Pontificum Romanorum et S.R.E. Cardinalium, II ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] Sweynheym e Arnold Pannartz, accusata da molti umanisti, a partire da Niccolò Perotti e Giorgio Merula, di essere piena di gravi errori. Tra il 1472 e il 1473 Vitelli scrisse un’epistola a Partenio Benacense (Bartolomeo Partenio di Salò) in cui ...
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VITELLI, Giulio
Michele Lodone
– Nacque nel 1458 a Città di Castello, figlio naturale di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni della città, fu [...] con l’aiuto fiorentino nel giugno del 1482, Niccolò poté contare sull’abilità militare dei figli Giovanni e delle sue città, Perugia 1975, pp. 388 s.; A. Massimi, I Vitelli signori dell’Amatrice, Roma 1979, p. 10; F. Guicciardini, Storia d’Italia, ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] un secondo Decennale (incompiuto), la "memoria", o "novella tragica", sul Tradimento del Duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo et altri (titolo non originale), e soprattutto il breve trattato De principatibus, universalmente noto ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] , G. Galbiate, A.G. Parrasio; grandi raccoglitori, NiccolòNiccoli, il Bessarione, papa Nicolò V, Lorenzo il Magnifico. Né , I. Pezzi, G. F. Fumi la glottologia; D. Comparetti, G. Vitelli, E. Piccolomini, G. Fraccaroli, C. Giussani G. B. Gandino, ecc. ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] prigionieri (31 dicembre 1502). Oliverotto da Fermo e il Vitelli sono uccisi la stessa notte, il duca di Gravina e Paolo Orsini alcuni giorni appresso (18 gennaio 1503): Niccolò Machiavelli narra alla Signoria con ammirazione quei fatti memorabili e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] F. Sforza (1450-51), in Nuovo arch. veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., signore di Siena, Siena 1899; G. Nicasi, La famiglia Vitelli di Città di Castello e la Repubblica Fiorentina fino al 1504, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che reggeva lo stato, ed alla elezione di Fozio. Papa Niccolò I (858-867), sollecitato da Ignazio, avocò a sé Istituto Veneto, 1910, ripubblicati nei Papiri fiorentini di G. Vitelli, III; Catalogue général des Antiquités égypt. du Musée du Caire ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , è diminuito di un decimo. Le bestie giovani e i vitelli sono considerevolmente aumentati; erano 480.000 intorno al 1870 (e la metà del sec. XII, allorché il cardinal legato Niccolò di Albano presiedette il primo sinodo nazionale di Linköping (1152 ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] modi i castelli, come Francesco di Spazio a Győr (Giavarino), Niccolò da Milano (1526), Pietro Ferabosco (1568), Ottavio Baldigara (1568) a Eger, Alessandro Vitelli, Filippo Tornielli (1527), Gabrio Serbelloni, Paolo della Mirandola, Cesare Baldigara ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...