IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] l'ufficio di pubblico cancelliere, scaduto il quale ritornò a Sarzana nel 1450. Con l'occasione consegnò da parte di NiccolòV la Rosa d'oro a Ludovico Fregoso, entrando nelle grazie del potente signore feudale di Sarzana, da poco deposto dalla ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] Persio, Giulia, Violante.
Era stato insignito insieme con i suoi fratelli di molti titoli e onorificenze: il 19 genn. 1453 papa NiccolòV aveva concesso a lui e a Virgilio il giuspatronato e la nomina dei parroci della chiesa di S. Sigismondo; il 27 ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] Germania dovevano cercare di porre rimedio allo scisma che vedeva il duca di Savoia, con il nome di Felice V, opporsi a NiccolòV, da poco assunto al papato. Con ogni probabilità a questo stesso proposito nell'ottobre del medesimo anno, per incarico ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Acc. lucchese di scienze,lett. e arti, XXI (1882), pp. 497, 518; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di NiccolòV,ibid., XXIII (1884), pp. 314, 341; R. Ehrenberg, Das Zeitalter der Fugger..., Jena 1896, I, p. 316; J. Denucé, Italiaansche ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] venne eletto il successore, Tommaso Parentucelli (NiccolòV): l'avvento al trono di un nuovo G. Hofmann, Päpstliche Gesandschaften für den Nahosten, 1418-1453, in Studia missionalia, V (1949), pp. 57-60; J. Gill, Il concilio di Firenze, Firenze 1967 ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] . Nel 1446 fu di nuovo oratore a Venezia, e nell'anno seguente fu tra gli ambasciatori inviati da Firenze a NiccolòV per congratularsi della sua elezione al pontificato. In questa occasione il C. incontrò a Tivoli Alfonso d'Aragona, contro cui ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] l'ignoranza di quel clero. Non vi si trattenne a lungo, tuttavia: il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a NiccolòV quale nuovo vescovo di Padova. La nomina però trovò degli oppositori, che si rivolsero a Roma. Per averne ragione, il 2 genn ...
Leggi Tutto
GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] (Urbino, Cagli, Fossombrone, Gubbio e il Montefeltro) riconosciutigli de iure dall'investitura del vicariato in temporalibus di papa NiccolòV (1447), e dall'importanza crescente delle sue milizie.
Una lettera inviata da Federico a Cosimo e a Piero ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] di Renato I d'Angiò, impegnato nuovamente a contendere ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli. Con il doge, però, si recò a Roma per partecipare al giubileo indetto da papa NiccolòV, ma fu qui imprigionato quale rappresaglia per la cattura, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] Fano tra il 1441 e il 1442.
La condizione di illegittimità fu sanata, nell'agosto 1450, da papa NiccolòV tramite breve pontificio. La regolarizzazione era determinante per garantire una pacifica continuità dinastica, in previsione della quale ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...