PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] (Fulco, 1973, p. XXXV), ispirata a Luciano e Niccolò Franco, è il seguente. La veglia notturna di Eureta, della letteratura italiana. La fine del Cinquecento e il Seicento, Roma 1997, V, pp. 1011-1016; A. Maggi, Visual and Verbal Communication in F ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] si trasferì a Ferrara in qualità di maestro del diplomatico genovese Niccolò Spinola. L'orazione per l'ingresso di Paolo III nella concessa ad Ercole Il su Cosimo I durante l'incontro con Carlo V e Paolo III a Lucca nel 1541, quando il duca di Ferrara ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] in Miscellanea storica della Val d'Elsa, XII (1904), pp. 93-116; V.R. Giustiniani, L'orazione di L. L. per l'apertura dell'Università of the Italian humanists, Boston 1962, III, pp. 1994 s.; V.R. Giustiniani, L'orazione di L. L. per l'apertura dell ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] 'allevamento degli agnelli; il terzo è il già ricordato compianto per la morte del marchese Niccolò III d'Este; il quarto è indirizzato a T. V. Strozzi, per invitarlo alla lettura di Cicerone, Virgilio, Ovidio, Livio ed Aristotele; nel quinto Floro ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] aveva già stampato i Variarum observationum collectanea, Brescia 1504 (v. Brunet, Manuel..., I, 730) raccogliendovi i suoi In C. Plinium praelectio..., pubblicata a Parigi a cura di Niccolò Beroaldo, ha una lettera di Erasmo come prefazione (cfr. ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] recò a Roma, dove si era già stabilito il fratello Niccolò. Qui, nel 1544, pubblicò la sua prima opera, Della Passerini 8, c. 91r; 171, I; Poligrafo Gargani, nn. 753-755. V. inoltre P. Aretino, Ilquinto libro delle lettere, Parigi 1609, nn. 178-567; ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] fu successivamente ratificato, il 18 ott. 1528, dallo stesso Carlo V. Sempre nel 1528, Anna gli vendeva con diritto di riscatto i Guidone, fu data alle stampe per interessamento del poeta Niccolò Franco la vivace e licenziosa commedia Li sei contenti. ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] scientifico dell’epoca, da Giosue Carducci a Niccolò Tommaseo, da Graziadio Isaia Ascoli a Bernardino di Carlo Dossi scritta da Alberto Pisani’: letteratura e politica, in L’Ellisse, V (2010), pp. 201-208; Id., Colonia, in Itabolario. L’Italia unita ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] casa Rangoni, con le mansioni di precettore del figlio di Niccolò Rangoni e Bianca Bentiviglio, Ercole. Poco dopo l'elezione al relative alla datazione del De poetis si rinvia alle ricerche di V. Rossi). I poeti moderni di cui tratta il G. in ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] (ex Ann. 274); Arch. di Stato di Mantova, E LVI 1 (una lettera del C. a Isabella d'Este, del 1519); Napoli, Bibl. naz., V.E. 53; Ibid., XIII AA 62; Napoli, Bibl. della Soc. nap. di storia patria, XXV D 8; Savignano sul Rubicone, Accad. Rubiconia dei ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...