Beato Angelico
Bettina Mirabile
Il frate che dipinge la luce divina
Vissuto a cavallo tra Trecento e Quattrocento, Angelico è un frate domenicano con un grande talento per la pittura. Mettendo questo [...] evento sempre attuale.
La fama del Beato Angelico giunge anche a Roma, dove lavora per i papi Eugenio IV e NiccolòV e dove, influenzato dai solenni cerimoniali della corte vaticana, adotta uno stile elegante e un tono celebrativo, determinati anche ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] desiderio di Giulio II di riprendere l'idea di NiccolòV di un totale rinnovamento del Vaticano, tale da del Tempio della Pittura, Milano s.d. (ma 1590), pp. 16, 117, 133; V. De Pagave, Vita di C. Cesariano [sec. XVIII], a cura di C. Casati, Milano ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 30 settembre 1448 venne resa definitiva la decisione di NiccolòV di affidare il monastero alla Congregazione di S. Grabar, Ampoules de Terre Sainte (Monza-Bobbio), Paris 1958; V. Polonio, Il monastero di San Colombano di Bobbio dalla fondazione all ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] la propria città in quanto oppositore dell'antipapa NiccolòV.
L'unica opera firmata e datata di A , L'ultima opera di Andrea Pisano, Arte 4, 1933a, pp. 204-227.
id., s.v. Pisano, Andrea, in Thieme-Becker, XXVII, 1933b, pp. 94-99.
M. Weinberger, Nino ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] la stima della tomba da Noceto (Ridolfi, 1843, pp. 77-80).
La tomba di Pietro da Noceto, umanista e segretario del papa NiccolòV, morto nel 1467, fu commissionata da suo figlio Nicolao (ibid.) e compiuta dal C. nel 1472.
Si tratta della prima opera ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] seconda legazione (16 maggio 1454-12 sett. 1455) l'E. doveva indurre Carlo VII a prendere parte alla crociata indetta da NiccolòV, ma non riuscì nell'impresa. Andò quindi a Rouen a prendere possesso del suo vescovato. Rimase in questa città circa un ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] 16 agosto 1328, in una lettera da Viterbo dell'antipapa NiccolòV. Il 30 dicembre 1336 fu nominato da Benedetto XII volta in una lettera da Montefiascone del 4 giugno 1369 di Urbano V. I documenti dal 20 luglio al 2 ottobre 1369 relativi alla ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Tra queste ultime spicca il ritratto di NiccolòV, evidente testimonianza dei rapporti di committenza del U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, pp. 463 s. (s.v.Pesellino); Colnaghi's Dictionary of Florentine painters, London 1928, pp. 207 s.; ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] fine del Medioevo: "Ipse Bavarus cum ydolo suo [NiccolòV] quod antipapam nominat" (lettera dei Fiorentini a Giovanni con Pietro da Corvara, capo dei Fraticelli, a. con il nome di Nicolò V (1328-1330).
Bibl.:
Fonti. - Lib. Pont. 2 voll., 1886-1892 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e conventi, a Roma presso il pontefice, quando NiccolòV sogna di rifare la biblioteca d’Alessandria; né Sansovino, fino a protagonisti singolari come Vignola, A. Palladio, V. Scamozzi ecc.).
Oggetto di un intenso e spesso controverso dibattito ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...