AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] di riferire su alcuni importanti affari cittadini al Mendoza, allora in missione presso il pontefice Giulio III per incarico di Carlo V. Negoziò con il Tournon l'invio di un corpo di spedizione francese in soccorso di Siena e mantenne rapporti tra i ...
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CAIMBASILICA (Caymbasilica, Cagainbasilica, Cagainbaxilica), Francesco (Francescolo)
Ugo Rozzo
Appartenente alla famiglia milanese di questo nome, registrata nell'elenco delle famiglie nobili del 1277, [...] Zeit, III, Innsbruck 1892, pp. 290 s., 294; G.Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, Napoli 1902, pp. 78, 87 ss.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 422-425, 456; C. Santoro, Gli ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] , Firenze 1805, p. 54; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V, V, Bologna 1894, p. 227; D. Tesoroni, Ilpalazzo di Firenze, Roma 1889 , Gubbio 1933, p. 200; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570).-., Città del Vaticano 1955, p. 194; R ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] del 23 ag. 1500 a Niccolò Machiavelli, allora inviato fiorentino alla corte di Francia, testimonia che viveva in quella data a riaffermargli la immutata devozione dei Fiorentini a Carlo V, tentando con ciò di dissuaderlo dal proseguire la campagna ...
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GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] 1278, quando re Carlo era a Roma presso il papa Niccolò III, questi riuscì a ottenere che il G. fosse Firenze 1956, p. 725; III, ibid. 1957, pp. 72 s., 100, 129, 141, 202; V, ibid. 1960, p. 775; VI, ibid. 1962, pp. 76, 340; VII, ibid. 1965, p ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] settembre del 1385, intitolata De primo eius introitu ad aulam (per cui v, B. G. Kohl, The Works of G. di Conversino da Ravenna il Vecchio un palazzo e un'altra casa in contrada S. Niccolò in Padova. In quel medesimo anno il C. ebbe l'incarico ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] ombra, eclissato dalla personalità del padre prima e del fratello Niccolò Filippo poi.
Il 1º ag. 1378 fu eletto senatore di in Antichità picene, XIII, Fermo 1791, pp. 180-185; V. Lanciarini, Il Tiferno metaurense e la provincia di Massa Trabaria, ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] , territoriis, hominibus et personis" (Ibid., Capitoli, v. 8, cc. 135-40). Allorché nel 1388 Carlo . civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, I, p. 121; V. Lanciarini, Il Tiferno mataurense e la provincia di Massa Trabaria, Roma 1890, pp. ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] cittadinanza bolognese.
In una lettera del 14 gennaio 1364 a Niccolò, Spinelli, lo zio cardinale esprime le sue preoccupazioni per esercitare la legazione che gli era stata affidata da Urbano V, il cardinale Egidio mandò ad Avignone il nipote, come ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] del C., Gaspare.
Nel 1417 l'elezione di Martino V a Costanza poneva fine allo scisma d'Occidente. Il nuovo dello stato di libertà, Bologna 1876, pp. 22, 26-27; M. Longhi, Niccolò Piccininoa Bologna, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...