GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] dello stesso anno, da Rieti, papa Niccolò IV lo nominava formalmente alla cattedra ed egli 1717, coll. 423 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p. 104; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v.Guidi di Romagna, tav. XII. ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] meridionale erano stati infatti stimati dal legato imperiale, Niccolò vescovo di Butrinto, in 100.000 fiorini d , 429 s., 445, 448, 507 s.; G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, II, Firenze 1952, pp. 142-147; D.M. Manni, Illustrazione al ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] calabrese, poi pubblicata nella Nuova Rivista Storica (IV, 1920, pp. 566-582, V, 1921, pp. 278-299, VI, 1922, pp. 626-645), e conseguì formazione cattolica (e amico di storici cattolici come Niccolò Rodolico), cercò di sciogliere i nodi irrisolti del ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] . In molti ragionamenti si sono allargati con dirmi che dubitano che V. A. per rispetto del Parentado che ha di nuovo con Casa Orazio Colloredo, cedeva il feudo ai figli del fratello Niccolò, che lo avrebbero mantenuto alla famiglia fino al 1794. ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] posizione di conciliante attendismo, cui seguì unImprovvisa svolta v rso una promozione ed un impegno nell'impresa ( Manoscritti, 119, c. 33r; Ibid., Mediceo avanti il Principato, III, 42; V, 227; XI, 32; Ibid., Provvisioni, reg. CXI, c. 195r; Ibid., ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] lista, tra cui il G., che dovette scontare, come pure Niccolò Machiavelli, un breve periodo di detenzione. In conseguenza di tale VII (Giulio de' Medici) e l'imperatore Carlo V, mentre l'alleato francese faceva mancare qualsiasi soccorso. Firenze ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] i diritti che il Neuburg vantava sugli Stati del deposto Federico V del Palatinato.
A Roma il B. godette di molte relazioni fratescha" di lui contro il maestro del Sacro palazzo Niccolò Riccardi, protettore del Galilei: per "l'impertinente et ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] aveva da essa avuto tre figlie ed un figlio, Niccolò, che si sarebbe unito in matrimonio a Lucrezia Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, Firenze 1845, II, p. 636; V, pp. 1807, 2106; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, Firenze ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] matrimonio della Guidotti era nata Marietta Corsini, sposata a Niccolò Machiavelli, che col D. ebbe buona amicizia: cura di A. Renaudet, Paris 1922, passim;N. Machiavelli, Epistolario, in Opere, V, Milano 1969, pp. 68, 75, 93, 105, 176; S. Ammirato, ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] non datata di quest'ultimo, indirizzata a Giovanni di Niccolò Cavalcanti, si viene a sapere che il F. sostenne romanzi posseduti dalla Biblioteca Riccardiana, Firenze 1956, pp. 28 s.; V. Branca, Tradizione delle opere di G. Boccaccio, Roma 1958, pp ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...