LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] motivi di salute; accettò invece, il 17 marzo, di recarsi a Roma con l'ambasciata per onorare il nuovo papa NiccolòV; al ritorno, il 25 ag. 1447 fu eletto commissario in campo per affiancare Gherardo Dandolo, e stavolta rispose positivamente. La ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] di che il D. lasciò Venezia per rifugiarsi presso la Curia pontificia, dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il papa NiccolòV il 10 luglio 1450 gli conferi il titolo di senatore di Roma, e in tale veste il D. procedette, il 5 febbr ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] il 16 settembre riceveva una ingente somma di denaro per recarsi a Roma a perfezionare il trasferimento, concesso da NiccolòV, della sede patriarcale da Grado a Venezia. Era questo il senso della precedente elezione del G. alla luogotenenza friulana ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] fu eletto il duca Amedeo VIII di Savoia, che prese il nome di Felice V. Dal momento che a Basilea era rimasto solo un cardinale - il savoiardo L V.
Dopo la conclusione dello scisma (1447-49), avvenuta grazie alla mediazione di Carlo VII, NiccolòV ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] di quella figura del diplomatico moderno allora in via di formazione. Nello stesso tempo, con i capitoli concessi da papa NiccolòV nel 1447, si avviava una stagione di più stabile governo mediato su Bologna da parte del papa, basato sul controllo ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] imposta dall'età. Nello stesso anno aveva già fatto parte dell'ambasceria inviata a presentare le congratulazioni di Lucca al neoeletto NiccolòV.
Fra i minori incarichi del B. è da ricordare che nel 1444 egli era procuratore di quel monastero di S ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] della povertà insegnata da s. Chiara fu notevolissimo in tutti i monasteri nei quali operò. Nel 1448 fu inviata dal pontefice NiccolòV a riformare il monastero di S. Maria di Monteluce a Perugia; l'anno successivo tornò a Foligno come badessa; nel ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] future. Solo con il pontificato di NiccolòV - fautore di una svolta nell' pontifical après le grand schisme, Paris 1896, pp. 130-135; L. von Pastor, Storia dei papi…, V, Roma 1914, p. 13; A. Valeri, I Farnese, Firenze 1934, p. 9; C. Capasso, ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] dunque si estende fino ai primi mesi del pontificato di NiccolòV.
Nel maggio-giugno del 1420 Petrone fu prigioniero a capitolo di S. Pietro è del 21 maggio 1447, f. 127 r-v) lasciano supporre che essa sia avvenuta nel medesimo anno.
La prima opera ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] , Venezia e il re di Napoli,Firenze e Francesco Sforza, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XIX-XX (1905), pp. 45, 350-353; Id., NiccolòV e le potenze d'Italia, in Riv. di scienze stor., III (1906), s-6, pp. 398, 408, 412; C. Gutkind, Cosimo de' Medici ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...