DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] l'ignoranza di quel clero. Non vi si trattenne a lungo, tuttavia: il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a NiccolòV quale nuovo vescovo di Padova. La nomina però trovò degli oppositori, che si rivolsero a Roma. Per averne ragione, il 2 genn ...
Leggi Tutto
GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] (Urbino, Cagli, Fossombrone, Gubbio e il Montefeltro) riconosciutigli de iure dall'investitura del vicariato in temporalibus di papa NiccolòV (1447), e dall'importanza crescente delle sue milizie.
Una lettera inviata da Federico a Cosimo e a Piero ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] di Renato I d'Angiò, impegnato nuovamente a contendere ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli. Con il doge, però, si recò a Roma per partecipare al giubileo indetto da papa NiccolòV, ma fu qui imprigionato quale rappresaglia per la cattura, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] Fano tra il 1441 e il 1442.
La condizione di illegittimità fu sanata, nell'agosto 1450, da papa NiccolòV tramite breve pontificio. La regolarizzazione era determinante per garantire una pacifica continuità dinastica, in previsione della quale ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...]
I successi militari, forse alcune vanterie, un suo probabile ritorno in Umbria dopo la pace di Lodi fecero temere al papa NiccolòV che il F. aspirasse a costituirsi uno Stato e in particolare ad impossessarsi di Perugia, dove il ricordo dei trionfi ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] facendosi conferire da Ludovico (così almeno affermano le accuse pontificie) il titolo di vicario imperiale e dall'antipapa NiccolòV, fatto eleggere da Ludovico il 12 maggio 1328, quello di rettore pontificio nella stessa provincia. Pare invece che ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] lucchese di sc., lettere e arti, XXI (1882), pp. 496 s., 500; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di NiccolòV, ibid., XXIII (1884), pp. 341 s.; R. Ehrenberg, Das Zeitalter der Fugger..., Jena 1896, p. 316; G. Sforza, Ortensio Lando e ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 148). Se pure il Carteggio degli Anziani non conserva di ciò alcuna traccia, nondimeno il B. dovette intervenire presso NiccolòV anche per ottenere che nel convento di S. Francesco di Lucca ai conventuali fossero sostituiti i minori osservanti (Ibid ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] Tale cifra appare esagerata se si considera, per esempio, che il nucleo originario della Biblioteca Vaticana costituito da NiccolòV comprendeva circa 3000 volumi ed era già motivo di ammirato stupore fra i contemporanei, ma sicuramente la biblioteca ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] con Alessandro Bottrigari, con il compito di difendere presso il papa l'autonomia di Bologna richiamandosi ai capitoli di NiccolòV - che regolavano la speciale forma di subordinazione della città alla Chiesa - ed al recente trattato con il Valentino ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...