DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] I, pronto a scendere in Italia se così farà Carlo V, si fornisca, oltre al pattuito sostegno in uomini e armi ducati. "In ricchezza primo della città" lo definisce lo storico Niccolò Contarini. Tragica, però, la fine di Andrea, il quale risulta ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] , 43-44); la sia pure fallita "tavola delle possessioni" (1355: V, 74); la provvisoria utilizzazione del porto di Talamone (VI, 48, 61 due editori, il padre Ildefonso di San Luigi e Niccolò Rodolico. Inoltre: I. Sanesi, Iltestamento di Marchionne di ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] anche in quanto marito di Margherita d’Este, figlia naturale di Niccolò III, che gli diede tredici figli, otto maschi e cinque una storia personale, non di una famiglia. Deposto da Carlo V per fellonia dopo la battaglia di Pavia (1525), morì esule a ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] proprio su invito di Ludovico il Moro, ordinò a Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, governatore generale dell'esercito 1479-1480, a cura di N. Rubinstein, ibid. 1981, pp. 114, 385; V, 1480-1481, a cura di M. Mallett, ibid. 1989, pp. 10, 283 ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] , pp. 283 s. (breve elogio del G.); Id., Epistolario, in Opere, V, Milano 1970, pp. 117 s.; Id., Lettere di Cancelleria, in Opere, IX ad indicem; N. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli, I, Roma-Torino-Firenze 1883, ad indicem; C.C ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] , divenuta insicura. Il gran senescalco napoletano Niccolò Acciaiuoli era entrato nel porto con quattro Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 71-148, 150 s.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 91 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] relazioni più strette fu quella con il cardinale Niccolò Ridolfi, che acquistò la maggior parte della CIII (1975), pp. 56-70; J. Whittaker, J. L. at the court of emperor Charles V, in Thesaurismata, XIV (1977), pp. 76-109; Id., G.B. Scandella and J. L ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] questi ne fece al papa quando su invito di Niccolò I giunse a Roma insieme con Metodio poco dopo la 7 n. 12; III, ibid. 1908, p. 271 n. *8; IV, ibid. 1909, p. 241 n. 4; V, ibid. 1911, p. 96 n. 1; VIII, ibid. 1935, pp. 147 n. *112, 151 n. *134, 153 ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] della Signoria, le insegne di capitano generale a Niccolò Orsini, conte di Pitigliano. E fu proprio la Padova dal 16 giugno 1509 al 28 aprile 1797, Padova 1861, p. 15; V. Marchesi, IlFriuli al tempo della Lega di Cambrai, in Nuovo Archivio veneto, n. ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] racconta di essere stato a Roma quando la città fu presa da Niccolò Fortebraccio (1433-34), ospite nel banco ed in casa di età di dodici anni: tra questi il gemello Miliano (v. in questo volume s.v. Dei).
Gli anni seguenti al 1450 furono densi di ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...