BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] delle milizie senesi, Sigismondo Malatesta, e di quello degli ausiliari veneziani, Carlo Gonzaga. Nel 1447 si recò presso NiccolòV, per congratularsi a nome della Repubblica della elevazione al soglio pontificio, e presso la Signoria di Firenze per ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] tanto gli Anziani avevano desiderato il ritorno dell'insigne cittadino che si erano già innanzi (1458) risolti a scrivere a NiccolòV perché volesse concedere il permesso dell'acquisto della casa, cara all'Arnolfini. Ma in essa ed in patria egli non ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] di Lodi e il loro ingresso nella lega italica. La missione aveva da poco ottenuto il suo scopo quando venne a morte NiccolòV (24 marzo 1455). L'A. rimase per alcuni altri mesi a Roma, dove intanto era stato raggiunto da Nicodemo Tranchedini; i due ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] Giovanni Vitelleschi avrebbe distrutto la loro roccaforte, Palestrina, di lì a qualche anno (marzo-aprile 1437).
Salito al soglio pontificio NiccolòV, il C. e i consorti ottennero la restituzione dei beni loro confiscati; anzi il 6 maggio 1447 il C ...
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BENTIVOGLIO, Ludovico
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Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] , non disdegnò di collaborare con il successore di Annibale, Sante Bentivoglio: fu infatti più volte ambasciatore presso NiccolòV nel 1447, prima per congratularsi col pontefice per la sua elezione, poi per ottenere la conferma defle consuetudini ...
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BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] tra Firenze, Milano e Venezia, andò, in coppia con Zaccaria Trevisan, e con le delegazioni di Firenze e di Mílano, presso NiccolòV ed Alfonso di Napoli, per invitarli ad entrare nella lega. Il papa accolse di buon grado l'invito e anzi si adoperò ...
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ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] di Milano riferiscono sulle iniziative prese dal papa NiccolòV subito dopo la notizia della caduta di Costantinopoli. in Bullett. stor. pistoiese, XXVIII (1926), pp. 57-64, e da L. v. Pastor in Storia dei Papi, I, Roma 1931, pp. 844 ss.; II, Roma ...
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CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] Norimberga); Lucca, Biblioteca governativa, ms. 1109: G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di Papa NiccolòV, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] pace di Ferrara (1441), per congratularsi con NiccolòV della sua elezione (1447), al campo di Francesco , p. 39; P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli di Firenze,tav. V; G. Capponi, Storia della repubblica di Firenze,Firenze 1875, I, pp. 520, 526 ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] nel 1442 fu capitano di Livorno, e di Pistoia nel 1445, anno in cui sposò Onesta Acciaiuoli. Salito sul soglio pontificio NiccolòV, l'A. fece parte (1447) della solenne ambasceria inviata a Roma per congratularsi con il pontefice. Quando nel 1451 l ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...