CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, pp. 77, 153; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di papa NiccolòV, in Arti della R. Acc. lucchese di scienze, lettere e arti, XXIII(1884), pp. 318-319; E. Picot, Les Français italianisants ...
Leggi Tutto
FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] il francescano Pietro da Corbara, con il nome di NiccolòV. Quindi, per la pressione militare di Roberto d' in Enc. filosofica, II, Venezia-Roma 1957, col. 520 (ma cfr. anche s.v. Impetus [A. Maier], ibidem, coll. 1299-1301); A. Emmen, in Lex. für ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] così un desiderio nutrito da tempo. Il C. ottenne il suo primo impiego presso Filippo Calandrini, fratellastro di papa NiccolòV e onesto cardinale, il cui interesse per la letteratura era però limitato; a Mantova comunque entrò in contatto con la ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] voci che si erano diffuse sulla volontà di NiccolòV di nominare un ecclesiastico straniero, e il 26 di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 42-46; V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I-II, Venezia 1962, ad ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] belle lettere rispetto al fratello maggiore Federico. Chiamato dal padre, sin da bambino, il "prete nostro", venne nominato da NiccolòV protonotario apostolico nel febbraio del 1454. Nel 1460 si recò a Pavia per seguirvi i corsi di diritto canonico ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] venne eletto il successore, Tommaso Parentucelli (NiccolòV): l'avvento al trono di un nuovo G. Hofmann, Päpstliche Gesandschaften für den Nahosten, 1418-1453, in Studia missionalia, V (1949), pp. 57-60; J. Gill, Il concilio di Firenze, Firenze 1967 ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] anno fu insignito del protonotariato apostolico dal papa NiccolòV. Dietro queste due nomine non è certo 1901, pp. 197, 233-236; E. Barbaro, Epistolae, orationes et carmina, a cura di V. Branca, Firenze 1943, I, pp. 4-6; II, p. 147; P. Paschini, Il ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] si trattava di trasferimento, in seguito gli furono restituiti sia i servizi comuni sia le minute.
Sin dagli anni di NiccolòV il papato aveva promesso ai Bellunesi di dividere la diocesi appena la stessa si fosse resa vacante. Perciò i Bellunesi ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] da Rho, Maffeo Vegio; nel 1443 - allorché accompagnò Eugenio IV a Roma - ebbe come segretario Tommaso Parentucelli, futuro NiccolòV. In occasione del soggiorno a Basilea, è plausibile che egli si sia dedicato alla ricerca di codici antichi presso i ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] le difese di M., ma i suoi scritti in proposito sono andati perduti (Wadding, XII, p. 197, ne riporta gli incipit). Quando NiccolòV, con la bolla Sacrae religionis del 30 maggio 1454 (Bull. Franc., I, n. 1755 pp. 869 s.), concesse a Caracciolo e ai ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...