GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] raggiungendo la Curia solo nel gennaio 1306.
Con una bolla di Clemente V datata Poitiers 8 ag. 1307, G. assunse le funzioni di legato apostolico in Ungheria, svolte a suo tempo da Niccolò di Boccassio; in qualità di legato, G. si vide riconoscere una ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] Pascal, La società e la Chiesa in Piemonte nel sec. XVI, Pinerolo 1912, ad Ind.; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1914, p. 303; VII, ibid., 1928, pp. ad Indicem; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco, Città del Vaticano 1955, ad Indicem; M ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] Modenese (7 febbraio), di una Rengarda (25 aprile), di un Niccolò (26 aprile), di un Simone (27 aprile), di un provinc. ferrarese di storia patria, s. 3, IV (1966), p. 110; V. Colomi, Ebrei in Ferrara nei secoli XIII e XIV, in Miscell. di studi ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] nei nuovi mosaici della facciata. Solo dopo la morte di Niccolò IV il C. venne alla ribalta. La lunga vacanza della , Croniche, a c. di G. Antonelli, I, Trieste 1857, ad Indicem; V. Forcella, Iscrizioni delle chiesedi Roma, IX, Roma 1877, p. 127; P. ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] des deux puissances, spirituelle et temporelle dell'oratoriano francese V. La Borde, tradotto a Venezia nel 1775 con di Giacomo Domenech O. P. in una raccolta miscell. del card. Niccolò Rosell, ibid., XIV(1944), pp. 7 s.; A. Walz, Compendium ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] papa. Una successiva missione pontificia, condotta da Niccolò da Mercatello, non riuscì ad ammorbidire lo p. 403; G. Richa, Not. istor. delle chiese fiorentine, III, Firenze 1755, p. 35; V, ibid. 1757, pp. 16, s., 220 ss.; VI, ibid. 1757, pp. 102, 186 ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] 1419 fu riformatore a Bologna, nel 1420 creato da Martino V Auditore generale della Camera Apostolica ..." (Ridolfi, p. 34 e concilio insieme con scritti del Godin, del Torquemada, di Niccolò Tudeschi e di Pietro Dei Monte.
Le opere ecclesiologiche e ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Questi, inaspettatamente, venne fatto decapitare da Giovanni e Niccolò Colonna in Campidoglio. Il 16 agosto, inoltre, Sulmona 1978, pp. 87-94; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XIV, Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] gruppo di anziani, si incaricarono tre di essi, Niccolò Orsucci, Niccolò Arnolfini e Biagio Mei, in partenza per Venezia, Lucchesi. Finalmente, dopo otto mesi dalla lettera con cui Carlo V comunicava alla Repubblica l'arresto del F., giunse a Lucca, ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] ramo della famiglia isolana, il 'piovan' don Stefano di Niccolò di Antonio Patrizi (morto nel 1551), e nella sua Patrizi, G.G. P., Baldo Lupatino e Flacio Illirico, in L’umanesimo in Istria, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1983, pp. 37-61. ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...