GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] seguì il padre, chiamato nel 1449 da NiccolòV come archiatra pontificio. Qui non tardò ad rinomati letterati, anche stranieri, nonché con le famiglie più illustri. V. Fassini preparò e intendeva pubblicare una selezione di tali lettere, precedute ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] Massera è forse la più probabile: essere la notizia frutto dell'errore di aver confuso l'incoronazione di Federico III da parte di NiccolòV, avvenuta a Roma il 19 marzo 1452, e ricordata nel De honore (c. 86v), con la laurea a poeta di B. medesimo ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] parte dell’ambasceria cittadina che nel marzo del 1447 si recò a Roma a prestare obbedienza al nuovo papa, NiccolòV, anche se non era tra gli oratori ufficialmente accreditati. Non è perciò sicuro che l’orazione pronunciata nella circostanza ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] dei capitoli di NiccolòV.
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio Isolani, Fondo Paleotti (v. la descrizione Bologna …, II, Bologna 1869, p. 108; IV, ibid. 1872, p. 290; V, ibid. 1873, p. 210; Id., Miscellanea storico-patria bolognese…, Bologna 1872, pp. ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] ruolo di portavoce degli interessi politici anconetani in occasione del conclave che elesse nel marzo 1447 papa NiccolòV: difatti, con una canzone (XXVI) espresse la preferenza per Prospero Colonna, gradito nell’ambiente marchigiano-romagnolo. A ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] anche i versi In fabula Dircei fontis, un componimento in distici elegiaci per Lippo Piatesi, una cohortatio rivolta al papa NiccolòV contra Magni Turci Maumethe Othman, l'orazione per le nozze di Leonello d'Este, un De Scipione maiore (Devicto ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] legava ai Medici (ibid., pp. 383 s.).
Nel 1450 si trovava a Roma in occasione del giubileo indetto da papa NiccolòV e forse in occasione di questo soggiorno si legò al cardinale Prospero Colonna, divenendone familiare. Nel 1452, grazie a Colonna ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] fino alla partenza per l'Ungheria voluta da papa NiccolòV: l'autore si sofferma sulle predicazioni e sui 189; Id., La biblioteca del re d'Aragona di Napoli, Rocca San Casciano 1897 (v. la rec. di E. Piscopo, in Rass. critica della lett. italiana, II ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] in Italia nell'autunno del 1451, alla sua partenza dalla penisola dopo l'incoronazione imperiale avvenuta a Roma per mano di NiccolòV (15 marzo 1452).
Introdotta da un "Prolago" in prosa che spiega l'oggetto del poema, la materia è suddivisa in tre ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] 'anni, rifiutando persino l'invito di papa NiccolòV di andare a Roma come segretario apostolico ( Soc. ligure di st. patria, XXIII (1890), pp. 5-295 (su cui v. la recensione di R. Sabbadini nel Giorn. stor. della letteratura italiana, XVIII (1891 ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...