BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] 149-180 e passim (è il più importante studio sull'argomento, con ricca bibl.); G. Mancini, G. Tortelli cooperatore di NiccolòV nelfondare la Biblioteca Vaticana, in Archivio storico italiano, LXXVIII (1920), pp. 239-43; G. Biscaro, Il dissidio tra G ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] oltre le sue stesse intenzioni.
La trama delle vicissitudini private si innesta sulle vicende storiche del tempo (la lotta tra NiccolòV e Giovanni XXII, la calata di Ludovico il Bavaro, l'assedio di Milano ecc.), ricostruite dall'autore sulla scorta ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] non ebbe "universale notizia di tutti gli scrittori e quegli ch'erano e quelli che non si trovano".
Dopo la morte di NiccolòV E. dovette rimanere nell'ambiente curiale cosi come altri umanisti (fra questi Pier Candido Decembrio, a Roma fino dal 1450 ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] del fratello. L'ultima notizia sul L. risale alla fine del 1449, quando si recò a Roma per rendere omaggio a NiccolòV, al quale indirizzò una breve orazione nella quale gli raccomandava l'unico figlio rimastogli, dopo la perdita del primogenito, di ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] più recenti (il nuovo S. Pietro, l'attività edilizia di NiccolòV e dei suoi successori, cenni su varie chiese). Intorno al di Bonifacio VIII, si sofferma su quello del 1450 di NiccolòV, con attenzione all'attività culturale di quel papa, e descrive ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] epistole più significative esistono edizioni novecentesche, patrocinate dall'Accademia degli Imperfetti di Fivizzano e dal Centro NiccolòV di Castiglione del Terziere: Andriuolo de Ochis, Castiglione del Terziere 1973; Insigni ac claro viro Pasquino ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] dunque si estende fino ai primi mesi del pontificato di NiccolòV.
Nel maggio-giugno del 1420 Petrone fu prigioniero a capitolo di S. Pietro è del 21 maggio 1447, f. 127 r-v) lasciano supporre che essa sia avvenuta nel medesimo anno.
La prima opera ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] già nel 1447, se egli è nominato in una lettera di Lauro Quirini a Ognibene da Lonigo dove si parla dell'elezione di NiccolòV; ma con sicurezza alla fine del 1448, quando il G. è indicato tra i primi allievi delle lezioni di retorica, inizialmente ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] . XXIII; cod. 1594, n. VI). Utilizzando i diari di Angelo Massarelli e varie fonti, compilò una raccolta di conclavi da NiccolòV a Pio V (Roma, Bibl. Ap. Vaticana, Urbin. lat. 846).
Altri membri del casato (che dal sigillo di Antonio par che recasse ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] consueta acredine degli umanisti di mezzana importanza, un'ìnclinazione parossistica alla vendetta e allo scandalo.
La morte di NiccolòV nel 1455 e la ascensione al soglio papale di Callisto III limitarono le commesse editoriali affidate ai grandi ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...