FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] e da I. C. Panattoni, fece la conoscenza di Niccolò Tommaseo. Ne scaturi un'amicizia che durò fino alla ., pp. 111-15 2; E. Michel, F. D. F. e N. Tommaseo, in Mediterranea, V (1931), pp. 28-35 (critica in Il Marzocco, 19 apr. 1931, p. 3); G. Mazzoni ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] nel terzo di Camollia insieme con la moglie e il figlio Niccolò, con l'appellativo di "maestro Giovanni de la gramatica". Il F. Novati, IV, Roma 1905, pp. 69-77; Acta sanctorum maii, V, Antverpiae 1685, pp. 263, 288 (in relazione a s. Bernardino); S. ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] raggiunse alti vertici poetici in Russia, con Aleksandr S. Puškin, Nikolaj V. Gogol´ e Michail J. Lermontov.
Madame de Staël aprì il Mazzini, Vincenzo Gioberti, Giovan Pietro Vieusseux e Niccolò Tommaseo, ma lo scrittore più importante fu Alessandro ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] a Torino in visita agli amici friulani, dove incontrò Niccolò Tommaseo e poté assistere alle sedute del Parlamento. Di ritorno storiche linguistiche e filologiche, XXI (1947), 1-4, pp. 26-61; V. Branca, Per C. P., in Lettere italiane, XI (1959), 2, ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] versi erano G. Acerbi, direttore della rivista, e i collaboratori V. Monti, S. Breislak e P. Giordani, quest'ultimo ritenuto autore Vaticana, Barb. lat., 4047), Viaggio di Lionardo di Niccolò Frescobaldi fiorentino in Egitto ed in Terra Santa (Roma ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] risposò nel giugno del 1461 con Pippa di Matteo Cerretani. Niccolò abitava nel quartiere S. Spirito, dove gestiva una propria Firenze, presso la biblioteca privata Venturi Ginori Lisci, 3 (v.n. 374). Il poemetto è stato pubblicato integralmente dal ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] tutte d'occasione dalle rime per l'elevazione al cardinalato di Carlo V. A. Delle Lanze, a quelle per la traslazione del corpo nel ritorno da Roma dal prendere il cappello del card. C. V. A. delle Lanze, Torino 1748; Poesie diverse per la traslazione ...
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FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] lavorò per un periodo come domestica presso lo zio Niccolò Frescobaldi. Secondo il Velluti, il F. sarebbe morto Flamini, Studi di storia letteraria, Livorno 1895, pp. 14-16, 18; V. Cian, Storia dei generi letterari ital. La satira, I, Milano 1923, ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] M. si era servito della collaborazione di un amico di Niccolò Perotti, Angelo Sabino, professore dello Studium Urbis. Una lettera in Quaderni dell'Ist. nazionale di studi sul Rinascimento meridionale, V (1988), pp. 5-28; P. Farenga, Il sistema delle ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] 5 agosto, e 16 nov. 1375; IV, 10, del 17 nov. 1377; e V, 4, del 12 luglio 1381, sempre da Firenze) sembra lecito dedurre che non si 127, non autografa, del 25 nov. 1382) indirizzata a Niccolò da Ferrara - allora presso la lontana corte di Carlo IV a ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...