DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] o che avrebbero potuto essere raccolte; il D., quando era già vescovo di Brescia, fu sottoposto ad inchiesta da parte di NiccolòV, e condannato a pagare con breve 8 maggio 1450 una forte somma come quietanza della collettoria inglese (Nodari, p. 13 ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] nel 1445, per trasferirsi molto probabilmente a Roma. Qui pare che abbia soggiornato dal maggio 1445 fino al 1448, quando NiccolòV gli restituì la carica tifernate. Rientrato nell'ufficio nel maggio 1448, il L., nei due anni successivi, fu più volte ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Federico III, la guerra che oppose Venezia a Milano, alleata al re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di NiccolòV, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), di riportare alla concordia gli Stati italiani. Tuttavia si arrivò ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] fino al 1476, anno di morte; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa NiccolòV e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] l'ignoranza di quel clero. Non vi si trattenne a lungo, tuttavia: il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a NiccolòV quale nuovo vescovo di Padova. La nomina però trovò degli oppositori, che si rivolsero a Roma. Per averne ragione, il 2 genn ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] da Rho, Maffeo Vegio; nel 1443 - allorché accompagnò Eugenio IV a Roma - ebbe come segretario Tommaso Parentucelli, futuro NiccolòV. In occasione del soggiorno a Basilea, è plausibile che egli si sia dedicato alla ricerca di codici antichi presso i ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] ", metteva in discussione il privilegio concesso da NiccolòV alla corte sabauda di nominare i propri prescelti diffusione a Napoli (Archivio di Stato di Torino, Mss. Giannone, mazzo V, ins. 7), la lesse parzialmente mentre era in carcere a Torino. ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] in Gerusalemme, e ad altri suoi due compagni per recarsi in "Etiopia" e in "India". Tra il 1454 e il 1457 NiccolòV e Callisto III lo incaricarono di alcune missioni nei Luoghi Santi e in Etiopia.
Di questo primo periodo non si hanno notizie sui ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] era stato nominato il fratello, che però, costretto, di lì a pochi giorni, a recarsi a Roma per la morte di NiccolòV, nominò suo procuratore il dotto canonico padovano Jacopo da Lionessa, uomo di legge ed umanista di discreta fama (cfr. N. Comneno ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] , Venezia e il re di Napoli,Firenze e Francesco Sforza, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XIX-XX (1905), pp. 45, 350-353; Id., NiccolòV e le potenze d'Italia, in Riv. di scienze stor., III (1906), s-6, pp. 398, 408, 412; C. Gutkind, Cosimo de' Medici ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...