BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] , lo condusse a Roma dove strinse molte importanti amicizie, tra cui quella con Poggio Bracciolini allora segretario di papa NiccolòV. A Roma restò fino al 1457 esercitando la professione medica. Tornato a Pistoia, se ne allontanò precipitosamente ...
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CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] Norimberga); Lucca, Biblioteca governativa, ms. 1109: G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di Papa NiccolòV, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] 53, 89; Lucca, Biblioteca governativa, ms. 1109: G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), c G. Sforza, La patria, la famiglia e la gioviezza di papa NiccolòV, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e ...
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BONETTI, Marcantonio Baverio de (Marcus Antonius Baveria)
Gianfranco Orlandelli
Nato verso la metà del sec. XV da famiglia imolese trapiantata a Bologna, era figlio di Baverio Maghinardo, rinomato lettore [...] , nel 1443, a Siena, dove era stato docente di medicina presso quello Studio fino al 1447 e quindi a Roma, archiatra di NiccolòV fino al 24 marzo 1455. Il cognome di famiglia, Bonetti, tende a trasformarsi con il B. in quello di Baverio: nei rotuli ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] pace di Ferrara (1441), per congratularsi con NiccolòV della sua elezione (1447), al campo di Francesco , p. 39; P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli di Firenze,tav. V; G. Capponi, Storia della repubblica di Firenze,Firenze 1875, I, pp. 520, 526 ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] nel 1442 fu capitano di Livorno, e di Pistoia nel 1445, anno in cui sposò Onesta Acciaiuoli. Salito sul soglio pontificio NiccolòV, l'A. fece parte (1447) della solenne ambasceria inviata a Roma per congratularsi con il pontefice. Quando nel 1451 l ...
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ANGUILLARA, Dolce
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Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] Milanesi. Anche in questa nuova fase l'A. rimase fedelmente al fianco dello Sforza, subendo perfino la scomunica lanciatagli da NiccolòV (cfr. Sora, I conti, p.67), ma presto ritirata. Il conte, che aveva in lui assoluta fiducia, gli affidò delicati ...
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ALALEONI (Aglioni, Alallona, de Alaleonibus), Bartolomeo
Mario Pericoli
Nacque a Fermo da Angelo, verso la fine del sec. XIV. Entrato nell' Ordine benedettino e laureatosi in diritto canonico, fu abate [...] Ospitò in Todi nel 1449 NiccolòV e nel 1462 Pio Il; nel 1464 fu suo ospite Niccolò Cusano, che morì in Todi sacra, I, Venetiis 1717, col. 2355; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, V, Venezia 1846, pp. 234-235; L. Leoni, Cronaca dei vescovi di Todi, ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] Platina della congiura di Stefano Porcari contro NiccolòV; soprattutto suggestioni e temi caratteristici del Pastor, che volle riferirlo ad ambizione e vanagloria dell'Accolti.
Bibl.: L. v. Pastor, Storia dei Papi,VII, Roma 1928, pp. 534-539 e 638 ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] a Mantova. A Roma fu protetto in modo particolare da Eugenio IV, di cui fu cameriere segreto e poi protonotario. Nel 1448 NiccolòV lo fece vescovo di Piacenza, ma non pare che egli sia rimasto in quella città. Nel gennaio del 1453 era vicecamerlengo ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...