BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] suoi contatti con la Roma papale coincidessero con il pontificato di Eugenio IV Condulmer, veneziano, e con quello di Niccolò'V, entrambi noti per il loro mecenatismo. Il Filarete cita, nel suo Trattato d'architettura,proprio il B., proponendolo come ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] tra Firenze, Milano e Venezia, andò, in coppia con Zaccaria Trevisan, e con le delegazioni di Firenze e di Mílano, presso NiccolòV ed Alfonso di Napoli, per invitarli ad entrare nella lega. Il papa accolse di buon grado l'invito e anzi si adoperò ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] Le refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 152; G. Sforza, La patria,la famiglia e la giovinezza di NiccolòV, in Atti della R. Accad. lucch. di sc., lett. e arti, XXIII (1884), p. 314; A.Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] rinunciarono, infatti, al vescovato, nel quale furono sostituiti da Georges Hagk, candidato di Sigismondo duca d'Austria, confermato da NiccolòV l'8 nov. 1448. In questo stesso giorno il pontefice confermava i diritti di B. sull'abbazia di S ...
Leggi Tutto
ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] Giovanni XXIII, che lo consacrò il 30 genn. 1413. Martino V ed Eugenio IV lo tennero in gran conto e gli affidarono per il Parentucelli, che, eletto, prese il nome di NiccolòV. Con altri due cardinali gli fu affidato il processo di canonizzazione ...
Leggi Tutto
CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] grecista e traduttore. Di lui si conoscono le versioni in latino del corpus di Archimede (che fece su incarico dello stesso papa NiccolòV) e di otto libri di Diodoro Siculo. La prima, che è la sola rimastaci, fu condotta sul testo del cod. A, che ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] dai Perugini, riuscirono a portare Città di Castello all'obbedienza del legittimo pontefice Giovanni XXII (contro l'antipapa NiccolòV che aveva designato, con l'appoggio di Ludovico il Bavaro, il vescovo intruso Orlando Albizzini, eremitano di S ...
Leggi Tutto
FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] perdono del sacco di Civitanova. Il Marini avanza l'ipotesi che con questo "Sante Fiocco" possa essere identificato colui che all'epoca di NiccolòV, e quindi fra il 1447 e il 1455, vendette una sua casa al capitolo di S. Pietro. Ignota è la data in ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] di Milano riferiscono sulle iniziative prese dal papa NiccolòV subito dopo la notizia della caduta di Costantinopoli. in Bullett. stor. pistoiese, XXVIII (1926), pp. 57-64, e da L. v. Pastor in Storia dei Papi, I, Roma 1931, pp. 844 ss.; II, Roma ...
Leggi Tutto
CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] provano alcune pergamene di quel convento del 1447-48 e dove continuò ad insegnare teologia. Nel 1448 fu nominato da NiccolòV, su proposta di Alfonso d'Aragona re di Napoli, coadiutore dell'arcivescovo d'Amalfi, Andrea Pagliari, anziano ed ammalato ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...