GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] lo invitava ad agire contro i tre vescovi intrusi di Fermo, Osimo e della stessa Senigallia, promossi dall'antipapa NiccolòV) sappiamo per certo che G. avrebbe continuato ancora in quelle vesti a occuparsi dell'ufficio inquisitoriale.
Lo ritroviamo ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] parte all'ambasceria inviata dal Comune di Roma a Bologna presso Alessandro V per chiederne il ritorno nella città; il papa si limitò a sembra senza interruzioni, sino al 1448, anno in cui NiccolòV, verso la fine di maggio, lo nominò soldanus de ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] soltanto per pochi mesi, a cavallo tra la primavera e l’estate, periodo in cui vennero definiti i cosiddetti ‘Capitoli di NiccolòV’, che disciplinavano su nuove basi il rapporto tra la città di Bologna e la Chiesa. Il vescovo, tuttavia, lavorò di ...
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ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] 1440) di Caterina Calandrini, sorefiastra del cardinale Filippo che fu poi (1447) pontefice col nome di NiccolòV; amicizia, quest'ultima, divenuta addirittura consanguineità, avendo sua figlia Chiara sposato Giovanni Matteo di ser Pietro Calandrini ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] da Pio II.
Trasferitosi alla corte del pontefice NiccolòV, il B. divenne canonico di S. Pietro 31; Concilium Basiliense, VII, a cura di H. Herre, Basel 1910, ad Indicem;L. v. Pastor, Storia dei Papi, II, Roma 1911, pp. 56, 58, 684; E. Göller ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] , II, Rom 1914, pp. 79, 112, 122 s.; G. Gualdo, P. da N. e l’evoluzione della segreteria papale al tempo di NiccolòV (1447-1455), in Offices et papauté (XIVe-XVIIe siècle). Charges, hommes, destins, a cura di A. Jamme - O. Poncet, Roma 2005, pp ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] 'epitaffio.
Il 15 maggio 1453 un breve di NiccolòV gli concedeva l'ufficio di scrittore apostolico, vacante in bassorilievo la sua figura (l'epitaffio ci è stato conservato in V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma, XIII ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] ) e suo zio Giovanni fu nominato cardinale dall'antipapa NiccolòV: anche se parte del clero e degli ordini religiosi alla storia al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano, V, Milano 1857, pp. 78-271; L. Frati, La contesa tra ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] con la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e fautore di una ... versi") contro l'inerzia di Roma e di papa NiccolòV.
All'intenzione profetica e ammonitoria del Lamento si collega il ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] Bojano in Molise (1439-52) e, in virtù della sua elevata statura morale, l’11 settembre 1452 fu trasferito dal papa NiccolòV – in seguito alla rinuncia del cardinale Latino Orsini – a Urbino, ove rimase fino al 1463.
Per ciò che concerne l’attività ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...