BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] Battista, Maria Maddalena, Cristoforo e Domenico,oggi nella coll. Cini di Venezia).
Nel 1451 B. fu chiamato a Roma da papa NiccolòV che, dietro compenso di 7 ducati al mese e vitto, lo incaricò di pitture per il palazzo Vaticano: quasi certamente in ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] dall'osservanza della distanza minima. Ad ogni modo fu solo con NiccolòV (nel febbraio 1448) che i domenicani poterono veder riconosciuti - di Roma quanti nelle terre di dominio sabaudo seguivano Felice V, il papa eletto il 5 nov. 1439 a Basilea ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] a Giovanni Tortelli una versione latina, segno che egli dimorava ancora presso la Curia fra gli umanisti reclutati da papa NiccolòV. Verso il 1455 tradusse dal greco in latino due omelie di s. Basilio (Vat. lat. 4249); anche questo lavoro sembra ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] notizia della caduta di Costantinopoli, giunta a Roma circa l'8 luglio 1453; la sua composizione va posta, per la dedica a NiccolòV e per alcuni riferimenti interni, tra il settembre del 1453 ed il marzo del 1455. Il B. spera che le notizie che ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] . Con i canonici della cattedrale, fra i quali compariva Tommaso Parentucelli da Sarzana, futuro papa con il nome di NiccolòV, promosse la fondazione della biblioteca capitolare. Il 9 ag. 1437 stabilì infatti con i colleghi la promessa di pagare ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] buoni uomini, l'uno Lombardo e l'altro Toscano, perchè diceano che 'l detto frate Pietro da Corvara [cioè l'antipapa NiccolòV] non era né potea essere degno papa, ma era Giovanni ventiduesimo degno e santo". L'adesione del D. alla causa imperiale ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] comporre una biografia di NiccolòV. La Vita Nicolai V pont. max.… Accedit… disquisitio de Nicolai V erga litteras et litteratos gravissima clericorum officia, e monumentis omnium seculorum demonstrata, V, Pestini 1861, pp. 532-635. Altri manoscritti ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] di parentela fra G. e Giovanni Tudischino.
Le prime notizie circa l'attività di G. a Roma risalgono al pontificato di NiccolòV, come attesta la decorazione eseguita tra il 1448 e il 1453 da G. del Liber de contemplatione, donato dall'autore, il ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] rapporto di stretta collaborazione e reciproca fiducia con il papa.
Non si conosce molto della vita del G. dopo il pontificato di NiccolòV, con il quale il G. ebbe probabilmente rapporti più stretti che con i suoi successori. Ai tempi di Pio II egli ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] il F. aveva lasciato Roma al seguito del vescovo, il quale, vista compromessa la sua carriera curiale dopo la morte di NiccolòV, si era allontanato dalla città per riottenere incarichi importanti solo sotto il papa Pio II.
Poco dopo si manifestò la ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...