CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Milano (12 maggio 1564), C. vi inviò nel giugno Niccolò Ormaneto "per governare la mia chiesa di Milano e supplire e amico dei Carafa - un altro clan - che prese il nome di Pio V. C., che ritornò a Roma per il conclave, non uscirà più dal suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] perché «il solo uomo virtuoso può avere religione: senza virtù non v’è ne è che l’apparenza, la superstizione». Con la qual progetto di «riunir l’Italia» attribuito a Niccolò Machiavelli e illustrato attraverso disgiunzioni e comparazioni di vari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] che ne fanno un plateale materialismo […]. Insomma persuada che ciò che v’è di più positivo per noi è il pensiero, lo spirito» Savonarola e de’ suoi tempi, 2 voll., Firenze 1859-1861.
Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, 3 voll., Firenze 1877-1882.
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] infatti reca la scritta, suggerita dall'umanista Niccolò da Correggio, "Benemerentium ergo". Altre medaglie . 92, 157, 181; B. Castiglione, Il libro del Cortegiano (1528), a cura di V. Cian, Firenze 1947, pp. 22, 124, 226, 516 s.; P. Giovio, Elogia ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ora gli appetiti del marchese di Ferrara, Niccolò d'Este. Venezia allora guardava alla sponda 54, 132, 137, 142; III, pp. 383 ss., 389; IV, pp. 159, 257, 259, 448, 484; V, pp. 70, 89, 92, 123, 229, 483, 666; VI, pp. 25, 41, 49, 63, 100, ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] non giocarono in suo favore; anzi fu consigliato dal ministro V. Fossombroni a continuare la sua carriera nell'armata del Murat. da un opuscolo anonimo (ma si seppe essere di Niccolò Marescotti), pubblicato dopo il 29maggio, aveva subito e ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] meno compravendita di voti, il futuro pontefice ebbe l'appoggio di Niccolò Bonafede (a Roma per conto di Cesare Borja), che il (A. Giustinian, pp. 200 ss., 218 ss.; M. Sanuto, I diarii, V, a cura di F. Stefani, Venezia 1881, coll. 80-3, 141-42 ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] le sue origini imperiali ("Friderici filius", Regesta Imperii, V, 1, 4635, dicembre 1250) e reclamava la preminenza C.A. Willemsen, Graz 1969).
L'opera storiografica del cosiddetto Niccolò de Jamsilla (la cronaca dalla ascesa di M. sino al 1258 ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] . "servì per molti anni" il duca di Lau-renzana, Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, e fu anzi "pittor di Vite..., contrib. alla riabilit. di una fonte, in Ricerche sul'600 napol., V (1986), pp. 255-69. A questi scritti, che con maggiore o minore ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Castelvecchio, e con il parroco stesso del «bel San Niccolò» per una questione di campane. Tra l’altro “verso” il Novecento (1958), in Id., Barocco e Novecento, Milano 1960, ad ind.; V. Sereni, P. e Leopardi, in il verri, III (1958), 1, pp. 7-12 ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...