Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] che G. dovette aggiornare i lavori rinnovando la convocazione per il 22 luglio, quando si definì non valida la nomina di Alessandro V e venne di contro ribadita la legittimità del papato di Urbano VI e dei suoi successori romani fino a G. stesso; ma ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] era ormai consolidata. Allorché nell'estate del 1476 Niccolò d'Este, figlio del marchese Leonello e di 11505; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 4, 13, 16, 20, 26, 43, 87, 91, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] aveva condotto ai propri stipendi il conte di Pitigliano Niccolò Orsini; ma le sue maggiori speranze riposavano, una volta di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 170-277; L. Staffetti, Il libro di ricordi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] sua teoria dell’ineguaglianza morale, che si ancorava a Niccolò Machiavelli, e che venne fuori in quel 1779 nel Piano ragionato dell’opera, l’indice della seconda parte del libro V, dall’autore prefissato, dal quale si deduce sia che nello Stato ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] o i fratelli Lorenzo e Giovan Battista Bregno, presenti in S. Niccolò di Treviso tra il 1499 e il 1503 (Quattrini, 2001-02 ; III, pp. 75, 135, 196; IV, pp. 73 s., 81-88, 91 s., 420; V, p. 95; A.-F. Rio, De l'art chrétien, Paris 1836-55, II, p. 255; ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] scultore e che sua moglie era Giovanna, sorella di Niccolò di Mino Cicerchia, tesoriere generale della Gabella, e , MA, 1930; F. Mason Perkins, Pitture senesi poco conosciute, in La Diana, V (1930), 2, pp. 248-254; C.H. Weigelt, La pittura senese del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Egidi (1872-1929), con la tesi Del “Principe” di Niccolò Machiavelli. L’anno seguente si perfezionò a Firenze con Gaetano , E. Sestan, Bari 1961.
Storia di Milano nell’epoca di Carlo V, Torino 1961.
La politica di Paolo Sarpi, Venezia 1962.
Per la ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] presso di sé come paggi due suoi figli, Virginio e Niccolò; accolse inoltre il suggerimento del C. d'istituire a -1963, II, pp. 54, 311; III, pp. 382, 452, 568; IV, pp. 407, 409; V, p. 127 n. 1; VIII, p. 230 n. 4; R. Descartes. Oeuvres, a cura di C ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al servizio di Filippo V. A Napoli il C. fu educato nel collegio detto del Caracciolo, dove venivano accolti i giovani provenienti titolo di merito la protezione accordata al musicista barese Niccolò Piccinni, piovuto a Parigi dietro chiamata di un ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] per l'altare maggiore della chiesa teatina di S. Niccolò a Verona, incluso nelle tavole dei Dissegni, la G. e l'internazionalità del barocco, Atti… Torino… 1968, a cura di V. Viale, I-II, Torino 1970; S. Boscarino, Sicilia barocca, architettura e ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...