GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] perfetta volumetria è debitrice della plastica di Domenico di Niccolò dei Cori e di Francesco di Valdambrino. Nell'ottobre R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in La Critica d'arte, V (1940), p. 178; A. Garosi, L'affresco di D. di Bartolo: ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Nel 1571 il C. esegue - per conto di Niccolò Lecco-gli affreschi nella cappella del Sacramento annessa alla -F. Zeri, Census... North American Public Collections, Cambridge, Mass. 1972, p. 41; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp. 468 s. ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] e del Cerano (Giovanni Battista Crespi), dei casalesi Niccolò Musso e Raviglione, fino a Fra Galgario (Vittore arti, I (1949), numero speciale; G. Testori, Introduzione al G., in Paragone, V (1954), 55, pp. 23-36; Mostra di Pier F. G. (catal., Ivrea ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] tra le pareti domestiche, tra i numerosi (quindici) figli (per alcuni documenti di nascita, v. Mazzoni Rajna, 1953, p. 143; ebbe come seconda moglie Niccolosa di ser Bartolommeo d'Antonio Mei), aumentando le ricchezze lasciategli dal padre e avviando ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] dell'apparato per le festività indette da Cosimo III nella chiesa di S. Lorenzo per la canonizzazione di Pio V. Al L. spettò la realizzazione della tempera con l'episodio della tempesta marina che si acquieta miracolosamente all'apparire ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] 1498 lo si trova impiegato a Vicenza in casa di Niccolò Chiericati.
Non più tardi del 1503 il G. si 1985, pp. 32, 68; F. De Gramatica, Fonti figurative nella cantoria di V. e Gian Gerolamo Grandi in S. Maria Maggiore a Trento, in Studi trentini, ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] Notizie istoriche delle chiese di Firenze, IV, Firenze 1756, pp. 133 s.; V, ibid. 1757, pp. 33 s.; I.E. Hugford, Vita di Anton Valdarno 1990, p. 57; F. Baldassari, L'attività pittorica di Niccolò Agostino Veracini, in Paradigma, 1992, n. 10, p. 163 ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] G. Giovannini); per la festa data al Collegio di Spagna il 23 luglio del 1702 in occasione della venuta in Italia di Filippo V di Spagna (si conservano le incisioni di L. Mattioli); per una seduta dell'Accademia dei Gelati tenuta il 4 genn. 1705 nel ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] 159) e una Storia cavalleresca, forsetratta dal Ricciardetto di Niccolò Forteguerri (A. Magrini, Il Museo civico di Vicenza , Storia del territ. vicentino, Caldogno 1812-15, II, 2, pp. 204, 329; V, p. 227; XI, I, p. 186; XII, 2, p. 135 Per i ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] il 1515. Successivamente la famiglia si trasferì a Bologna (Niccolò vi è ricordato già nel 1516), dove il C. n., 20, 22, 26, 28; G. Vasari, Le Vite, a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 83-91; Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio, ms. B. 123: ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...