GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] delle giurisdizioni da un collaboratore non secondario dell'Illustratore (v.), lo stesso che eseguì la Disputa dei dottori ritagliata Erbach von Fürstenau, La miniatura bolognese del Trecento (studi su Niccolò di Giacomo), L'Arte 14, 1911, pp. 1-12, ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] 1952, pp. 172, 335, 397, 667 ss.; IV, ibid. 1952, pp. 344, 466, 684 s.; V, ibid. 1953, pp. 35, 37; E. Luporini, Un libro di disegni di G. D., in Critica 1980), p. 53; J. Immler Lawson, in San Niccolò Oltrarno..., Firenze 1982, pp. 127 s.; G. Tedeschi ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] manuscripti operum Thomae de Aquino, a cura di H.F. Dondaine, H.V. Schooner, 3 voll., Roma-Montréal-Paris 1967-1985; Fontes vitae s. nel 1352 nella sala capitolare del convento di S. Niccolò a Treviso, nella nota galleria dei ritratti dei maestri ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] 13°; Giovannoni, 1904a) e nei lavori promossi da Niccolò III (1277-1280) nella cappella del Sancta Sanctorum al Società romana di storia patria 106, 1983, pp. 63-113: 77-81; id., s.v. Cosma, in DBI, XXX, 1984, pp. 66-69; E. Di Benedictis, The 'schola ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] papa, G. Fontana, il M., Girolamo Rainaldi, Niccolò Branconio, Ottavio Turriani, D. Fontana, Giovanni Antonio e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, V (1915), pp. 65-110; A. Muñoz, C. M., Roma 1922; D. Frey, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo di Niccolò dell'Abate e della maniera eclettica attribuito ad Agostino Carracci, , III, pp. 545 s.; VII, pp. 473 s.; V. Vittoria, Osservazioni sopra il libro della Felsina pittrice per difesa di ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] e sull'uso terapeutico delle erbe. Secondo la testimonianza di Dioscoride (v.), medico militare e naturalista del sec. 1° d.C., al 1445-1448, fu redatto dal medico di Conegliano Niccolò Roccabonella, addottorato a Padova nel 1410, mentre l'apparato ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] la sua data di nascita verso il 1320; questo vuol dire che Niccolò, il padre di G., non può esser nato prima del 1340, , pp. 53-55; E. Arslan, in Enc. universale dell'arte, V, Firenze 1958, pp. 678-683; M. Baxandall, Bartholomaeus Facius on painting ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] già Costessy Park, lord Stafford); 1765: Conte Niccolò Soderini (Roma, Gall. naz., deposito del museo Roma, Accad. di S. Luca, Archivio, Congregazioni, vol. 50, pp. 45 v, 46 v, 47 v; Arch. di Stato di Lucca, Archivio Sardini; filza 143, nn. 870-935 ( ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Maria Baratta, ideò il gruppo di marmo con La Vergine, s. Niccolò, s. Monica e s. Agostino: ma lo fece sin dall opera dimenticata di A. A., in Capitolium, XVIII (1934), pp. 313-316; V. Golzio, Il Seicento e il Settecento, Torino 1950, pp. 273-281; P. ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...