ARRIGHI, Gregorio
Domenico Corsi
Di nobile famiglia, nacque a Lucca da Arrigo di Francesco e da Chiara di ser Gregorio Ronghi verso la fine del XIV secolo. La notizia più antica che lo riguardi è contenuta [...] 1440) di Caterina Calandrini, sorefiastra del cardinale Filippo che fu poi (1447) pontefice col nome di NiccolòV; amicizia, quest'ultima, divenuta addirittura consanguineità, avendo sua figlia Chiara sposato Giovanni Matteo di ser Pietro Calandrini ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] da Pio II.
Trasferitosi alla corte del pontefice NiccolòV, il B. divenne canonico di S. Pietro 31; Concilium Basiliense, VII, a cura di H. Herre, Basel 1910, ad Indicem;L. v. Pastor, Storia dei Papi, II, Roma 1911, pp. 56, 58, 684; E. Göller ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] , II, Rom 1914, pp. 79, 112, 122 s.; G. Gualdo, P. da N. e l’evoluzione della segreteria papale al tempo di NiccolòV (1447-1455), in Offices et papauté (XIVe-XVIIe siècle). Charges, hommes, destins, a cura di A. Jamme - O. Poncet, Roma 2005, pp ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] 'epitaffio.
Il 15 maggio 1453 un breve di NiccolòV gli concedeva l'ufficio di scrittore apostolico, vacante in bassorilievo la sua figura (l'epitaffio ci è stato conservato in V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma, XIII ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] ) e suo zio Giovanni fu nominato cardinale dall'antipapa NiccolòV: anche se parte del clero e degli ordini religiosi alla storia al governo e alla descrizione della città e campagna di Milano, V, Milano 1857, pp. 78-271; L. Frati, La contesa tra ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] con la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e fautore di una ... versi") contro l'inerzia di Roma e di papa NiccolòV.
All'intenzione profetica e ammonitoria del Lamento si collega il ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] Bojano in Molise (1439-52) e, in virtù della sua elevata statura morale, l’11 settembre 1452 fu trasferito dal papa NiccolòV – in seguito alla rinuncia del cardinale Latino Orsini – a Urbino, ove rimase fino al 1463.
Per ciò che concerne l’attività ...
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ORFINI, Emiliano
Piero Scapecchi
ORFINI, Emiliano. – Nacque a Foligno nella prima metà del XV secolo da Piermatteo di Salvoro, primo di otto tra fratelli e sorelle.
La famiglia, documentata nell’esercizio [...] . XXVI, XXXII-XXXIV; E. Martinori, Annali della zecca di Roma, NiccolòV Callisto III Pio II, Roma 1918, pp. 40, 42, 44-51 7, 9 s., 16 s., 21, 30, 32-34, 44, 53, 61; V. Scholderer, A supposed Foligno edition of 1474, inThe Library, s. 4, IV (1925), ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] delle milizie senesi, Sigismondo Malatesta, e di quello degli ausiliari veneziani, Carlo Gonzaga. Nel 1447 si recò presso NiccolòV, per congratularsi a nome della Repubblica della elevazione al soglio pontificio, e presso la Signoria di Firenze per ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] tanto gli Anziani avevano desiderato il ritorno dell'insigne cittadino che si erano già innanzi (1458) risolti a scrivere a NiccolòV perché volesse concedere il permesso dell'acquisto della casa, cara all'Arnolfini. Ma in essa ed in patria egli non ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...