RINUCCIO d'Arezzo
Remigio Sabbadini
Umanista, nato a Castiglione circa il 1395; viveva ancora nel 1450. Almeno fin dal 1415 comparisce nell'isola di Candia insieme col fiorentino Cristoforo Bondelmonti [...] legato a Bologna e con lui il 24 agosto entrò a Roma, di dove più non si mosse. Fu segretario nella curia di NiccolòV con Poggio, di cui fu maestro di greco. Ma più che a insegnare, attese a tradurre. Tradusse integralmente quattro epistolarî: Bruto ...
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PISANELLO
Adolfo Venturi
. Antonio Pisano, detto il P., pittore e medaglista, nacque poco prima del 22 novembre 1395 da Bartolomeo da Pisa, drappiere, e da Isabetta del quondam Niccolò veronese; morì [...] messo a gara con Antonio Pisano, fu giudicato da Niccolò III, "primo" Iacopo "et poi il pisan 797 segg., 1047 segg.; LXXII, ii (1912-13), p. 1315 segg.; K. Zoege v. Manteuffel, Die Bilder u. Zeichnungen des A. P., Halle 1909; A. Venturi, Storia ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] sue attività sono posti al centro dell'attenzione. Niccolò Machiavelli e altri studiano la politica e le sue Spagna, e quindi sulle colonie spagnole in America. Il regno di Carlo V è uno dei più grandi mai esistiti, tanto da giustificare il suo detto ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Nel marzo 1447 fece parte dell’ambasceria fiorentina a Roma, composta da sei eminenti cittadini, per congratularsi con il papa NiccolòV della sua elezione e prestargli la dovuta obbedienza. Nel dicembre del 1450 si recò di nuovo a Roma, questa volta ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] . Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, pp. 71-91; R. Bianchi - S. Rizzo, Manoscritti e opere grammaticali nella Roma di NiccolòV, in Manuscripts and tradition of grammatical texts from antiquity to the Renaissance, a cura di M. De Nonno et al., Cassino ...
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VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] in questo Dizionario).
Tornato in patria, con l’aiuto fiorentino, nel giugno del 1482, Niccolò poté contare sull’abilità militare dei figli Giovanni, Camillo (v. la voce in questo Dizionario) e Paolo, che nel settembre 1483 si distinsero nella difesa ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] era stata usata per tali fini sin dall'inizio, in Germania, nel 1454, per diffondere le lettere d'indulgenza di NiccolòV a beneficio di chi si fosse adoperato per la crociata antiturca; e forse Gutenberg stesso aveva stampato in quell'anno l ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] Malgrado il monopolio portoghese proclamato dal papa NiccolòV nel XV secolo, altri agenti europei the Making of History, New York 1996, pp. 49-59; R. Blench, s.v. Language Studies in Africa, in J.O. Vogel (ed.), Encyclopaedia of Precolonial Africa, ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] che ne potesse assicurare la stabilità. Firenze fu convinta a aderirvi nell'agosto 1454, e nel corso dell'inverno sia NiccolòV che Alfonso d'Aragona accettarono di entrare in una coalizione generale. Il 25 marzo 1455 la Lega italica fu proclamata ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] disegni eseguiti da Benozzo con la biacca su carte scure. Benozzo deve aver visto Piero in Vaticano, quando entrambi lavoravano per NiccolòV, ma il nostro problema è che, mentre ci restano opere dell’Angelico e di Benozzo di quel tempo, di che cosa ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...