Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] seguaci’ di Savonarola
Diversamente da Centofanti, la figura ben nota (se non altro per la sua poliedrica attività) di NiccolòTommaseo serve a Gentile, più che a ricostruirne l’opera e il peso nell’ambito culturale della Toscana, a introdurre (nella ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] , per molti secoli, fu conteso ogni sorta di ideale» – Croce rovesciava quanto i «napoletani letterati» avevano risposto a NiccolòTommaseo, ovvero «nulla esserci» a Napoli di canti popolari: «tanto la parola popolare nel gergo napoletano d’allora, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero pedagogico dell’Ottocento è caratterizzato da alcune tematiche ricorrenti: [...] popolare caratterizza anche le considerazioni del gruppo dei cattolici liberali (Raffaello Lambruschini, Gino Capponi, NiccolòTommaseo): manca in questi pensatori un intento di riforma sociale radicale, poiché assumono posizioni di moderatismo ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] disobbediente, fu coinvolto giovanissimo in piccoli furti e il padre, per raddrizzarlo, lo lasciò due anni nel collegio punitivo NiccolòTommaseo di Tivoli; quando lo riprese con sé gli fece fare l'attrezzista e quando si accorse che gli interessava ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] ; R. Un editore del Settecento, cit., pp. 77-81); G. Gozzi, Scritti [...] con giunta d’inediti e rari, scelti e ordinati da NiccolòTommaseo, II, Firenze 1849, pp. 397-470; O. Brentari, La casa R: e la Corte di Spagna, Bassano 1882; A. Bertarelli, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] carica vitale, è questa l’intenzione dell’autore dei Promessi sposi; così almeno risulta da una lettera al Viesseux di NiccolòTommaseo, il quale scrive che il Manzoni “crede che il genere dei romanzi andrà più e più avvicinandosi alla storia, finché ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] , e soprattutto di Vincenzo, nel decennio Cinquanta fu il varo di una nuova edizione napoletana del Dizionario dei sinonimi di NiccolòTommaseo (1859), opera anch’essa tutt’altro che ignota a Napoli e nel Mezzogiorno (se ne conoscono almeno quattro ...
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SONZOGNO
Marco Capra
– Famiglia di stampatori, librai ed editori, originaria del territorio bergamasco (forse di Zogno), attiva a Milano dal Settecento al Novecento.
Le vicende della famiglia sono legate [...] in posizioni subalterne, come attesta una sua lettera del 29 maggio 1840 a NiccolòTommaseo, suo amico e collaboratore (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Carteggio Tommaseo, 130/87).
La tradizione imprenditoriale della famiglia restò in capo a ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] Repubblica di Venezia (Capolago 1850) e nelle pagine finali dei Cento anni. Altri gli attribuirono una parte più attiva: NiccolòTommaseo (1867), per esempio, lo indicò come «contemplatore non inerte […] che tenne in mano prima che la penna, la ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] scegliere i collaboratori retribuiti della rivista, a partire da quelli destinati a divenire su di essa più influenti come NiccolòTommaseo. La scelta dalla metà degli anni Venti di una figura come lo scrittore dalmata e la crescente apertura del ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...