DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Spagna, distinguendosi a Napoli nel sedare un ammutinamento di soldati tedeschi e, nel 1635, a Piuca nella feroce repressione d' faccia entrare nella Compagnia di Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] di sorvegliare il processo produttivo, mentre suo nipote Niccolò in Spagna, suo fratello Alessandro a Londra e in francese, parlava però almeno altre quattro lingue (latino, olandese, tedesco e inglese).
Dal 1594 si divise tra Londra e la dimora di ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] tutte le sue azioni. Questi fatti esposti diffusamente dal cronista Niccolò Speciale (lib. VIII, cap. 6) non sono databili nuovo piede in Sicilia alla testa di un folto gruppo di mercenari tedeschi, più che mai deciso a lavare l'offesa che era stata ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] rovescio inflitto da Manfredi, presso Foggia, ai Tedeschi che, agli ordini di Ottone di Hohenburg, non Papst Hadrian V, Heidelberg 1916, ad Indicem; F. Sassi, La politica di Niccolò Fieschi in Lunigiana, in Mem. della Acc. lunigianese di scienze "G. ...
Leggi Tutto
PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] intensificare i rapporti con i ferraresi Celio Calcagnini e Lilio Gregorio Giraldi, fu in contatto con vari umanisti tedeschi, da Willibald Pirckheimer a Johannes Reuchlin, a Thomas Wolf: legami, questi ultimi, all’origine di una fortuna, editoriale ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] "de le sue veste"; ibid.), e non gli piace il cibo tedesco: "guazeti de carne de porco pistà con lacte e cipolle" ( B. ha utilizzato, per esempio di Roberto da Sanseverino, fra' Niccolò da Poggibonsi, Marin Sanuto (Torsello), sir John Mandeville, ecc. ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] 1418 fu visdomino al fondaco dei Tedeschi, carica amministrativa che consentiva di entrare in contatto col mondo della mercatura. recarsi a Roma a perfezionare il trasferimento, concesso da Niccolò V, della sede patriarcale da Grado a Venezia. Era ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] si recava a Firenzuola a incontrare l'ambasciatore straordinario veneto Niccolò Molino, inviato a Firenze per tenere a battesimo don , preferiva che esso cadesse piuttosto in mano ai protestanti tedeschi. Per evitare ciò, Paolo V fece proporre al re ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] città. Lo rivela la lettera del 28 febbr. 1448 con cui Niccolò V lo nominava suo familiare e scudiero d'onore, conferendogli, oltre preso prigioniero, in circostanze non ben chiarite, da alcuni tedeschi. Per la sua liberazione il M. ottenne il diritto ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] l'assedio posto nel maggio dai mercenari inglesi e tedeschi a Firenze e contribuì nel luglio alla disfatta di in Studi meridionali, III (1978), pp. 1-13; F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli. Vita e politica in Italia alla metà del XIV secolo, Roma 2001, ...
Leggi Tutto
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...