Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] e modelli come Biondo Flavio, il Sabellico e anche Niccolò Machiavelli, è la positività con cui articola l’analisi una storia che ha nella successione di Longobardi, Franchi e Tedeschi le sue tappe decisive per spiegare le vicende legate alla ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] il 6 genn. 1309 ad Aquisgrana i grandi elettori tedeschi incoronarono re di Germania Enrico VII di Lussemburgo, che dichiarò I suoi figli, Gherardino, Ricciardino e Guido, aiutati da Niccolò Malaspina, vicario a Pavia di re Roberto d'Angiò, ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] , spagnoli, inglesi e italiani. Assenti i siciliani e i tedeschi per timore dell'imperatore.
Le lettere di convocazione, che portano IX. Non solo il biografo e cappellano di Innocenzo, Niccolò Calvi, che ha dedicato i primi cinque capitoli della ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] ebbe come allievi i celebri giuristi Giovanni da Imola, Nicolò Tedeschi, Giovanni d’Anagni e Domenico da San Gimignano.
Nell’autunno 1402, nell’intento di ridare vigore allo Studio cittadino, Niccolò d’Este III riuscì a condurre Pietro a Ferrara per ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] sperava di riuscire a convincere i principi tedeschi ancora avversi all'avventura italiana, che Ghedi, nel Bresciano, a prelevare il comandante delle milizie venete, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, per scortarlo fino a Ravenna.
Di nuovo ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] Ettore, Filippo Spinola di Ambrogio, Sinibaldo Doria di Niccolò. Seguendo fonti non concordanti, tra i figli del gestire gli enormi capitali dati in prestito.
Subentrando ai banchieri tedeschi (Fugger e Welser), dopo il 1556 i Genovesi consolidarono ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] quali vivevano, appoggiati al loro fondaco, molti mercanti tedeschi di religione riformata); la cattiva distribuzione dei benefici . Nel gennaio 1574 venne raggiunto a Verona da Niccolò Barbarigo di Giovanni Battista, che vi era stato destinato ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] col nome di Clemente III, non era stato forse presente e consenziente alla consacrazione di Niccolò II? E non sarebbero stati forse proprio gli ambienti tedeschi a invocare il decreto al momento dell'elezione di Alessandro II e di Onorio II?), ma ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] , quando si rese protagonista di un alterco con alcuni ufficiali tedeschi che avevano denigrato la Repubblica veneta: il G. reagì e gli diede una femmina, Bianca, e tre figli maschi: Niccolò, a sua volta scrittore, ma di assai minor levatura rispetto ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] B. fu per lunghi anni capitano delle bande di mercenari tedeschi riunite sotto il nome di "Grande Compagnia" e, dopo la , 2, a cura di G. Scaramella, pp. 24-26; Lettera di Niccolò Acciaioli ad Angelo Soderini, ibid., pp. 44-46; Cronaca di Donato di ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...