GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Parigi il generale dei francescani, Girolamo da Ascoli (il futuro Niccolò IV), e il generale dei domenicani, Giovanni da Vercelli, aspettarsi di vivere ancora molti anni. Gli scrittori tedeschi, soprattutto i domenicani, forse perché si consideravano ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] sue attività sono posti al centro dell'attenzione. Niccolò Machiavelli e altri studiano la politica e le sue europei: così il re di Francia Luigi XIV, per indebolire l'imperatore tedesco e il papa, appoggia i Turchi nel loro scontro con le altre ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] 316). Influenze di autori antichi e moderni – da Lucrezio a Niccolò Machiavelli, da Pietro Pomponazzi a Jean Bodin, fino a Michel de Jacques Gillot – e con riformati francesi, svizzeri e tedeschi come Jerôme Groslot de l’Isle, Philippe Du Plessis de ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] I, perché ottenuta con i voti dei principi protestanti tedeschi – inevitabile fu lo scontro con il baronaggio romano fedele (1953), pp. 3-24; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l’Inquisizione di Roma esistenti nell’Archivio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] saggio rimase inedito per un decennio, quando fu pubblicato da Niccolò Tommaseo nella rivista torinese «Il Subalpino. Giornale di scienze di ogni nazione verso l’umanità, ma del filosofo tedesco respinge l’enfasi posta su fattori prepolitici come la ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] attraverso l’inserimento di olivetani e di monaci spagnoli e tedeschi. Fu propenso a disporre l’unione di piccoli priorati rurali 1365 diede inoltre direttive ad Albornoz e al segretario Niccolò di Osimo di reclutare in Italia segretari e scriptores ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] Ignazio rifiutava di abbandonarla. Contro Fozio si era pronunciato papa Niccolò I nell'860, ma la questione non fu risolta fino arcivescovo. Essi dovettero però affrontare l'ostilità del clero tedesco che - in virtù del dominio politico che la ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] in Italia: quattro anni prima si erano stabiliti a Subiaco due chierici tedeschi, Conrad Sweynheym e Arnold Pannartz. Forse li aveva chiamati il cardinale Torquemada, forse Niccolò da Cusa. Ma non sembra azzardato pensare al Bessarione: ammiratore ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] schiavi. Malgrado il monopolio portoghese proclamato dal papa Niccolò V nel XV secolo, altri agenti europei (Spagnoli del XIX secolo, quando vennero sostituiti dagli Inglesi e dai Tedeschi.
La storia delle regioni interne e in particolare dei regni ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] primo, nato e cresciuto a nord delle Alpi, conosceva i principi tedeschi e ne parlava la lingua - aveva sposato la figlia di pubblicata a Lovanio sul finire del 1516. Nel 1513 Niccolò Machiavelli iniziava a scrivere il Principe, e nello stesso ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...