BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] a far parte della Glossa nelle più tardi edizioni di questa, ma essi vennero anche pubblicati nelle opere di Niccolò de' Tedeschi (Milano 1504). Sempre a proposito di casus, il Kuttner aggiunge al catalogo delle opere di B. (contro lo Schulte ...
Leggi Tutto
SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] Ferdinando d’Asburgo re dei Romani e i principi tedeschi al fine di cooperare alla pacificazione nei conflitti interni , 1991, vol. 24, pp. 84 s.; L. Càstano, Gregorio XIV. Niccolò Sfondrati 1535-1591, Milano 1993, pp. 1-12; M. Giuliani, Gli Sfondrati ...
Leggi Tutto
SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] fra gli altri, condussero allo Studio fiorentino un giovane tedesco, certo Mülbacher, che dopo essersi addottorato in medicina , pp. 97-118; Z. Verlato, Le inedite postille di Niccolò Bargiacchi e A.M. S. alla terza impressione del “Vocabolario della ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] Palermo, con l'aiuto degli Aragonesi, un contrappeso contro i Tedeschi e i loro partigiani. In un primo momento la scelta s. n. 4; P. De Leo, L'obituario del monastero dei SS. Niccolò e Cataldo di Lecce e la società feudale dei secc. XII-XIV, in Riv ...
Leggi Tutto
fanteria
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Dai testi di cancelleria fino agli scritti della maturità, M. ha sempre considerato la f. come «il fondamento e il nervo dello esercito» (Discorsi [...] con gli scudi alla romana e dumila picche e mille scoppiettieri alla tedesca, mi basterebbono; perché io porrei le picche o nella fronte Carli nel commento al Principe, in Le Opere maggiori di Niccolò Machiavelli, 1928) del modo in cui Romani e Greci ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] sviluppata a Roma per opera quasi esclusivamente di pittori fiamminghi, tedeschi e francesi (ad esempio, con B. Breenbergh e C . 77) e nel 1657 aveva sette figli, due dei quali, Niccolò e Antonio, furono pittori.
Il C. fu quasi ignorato dalla critica ...
Leggi Tutto
VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] anche oltre i confini del Genovesato, l’intercessione dei Rela (Niccolò e i suoi figli) risultò spesso determinante: funzionale a trarlo d l’assalto al palazzo ducale (uccidendo la guarnigione dei tedeschi, il doge e i senatori e incitando il popolo ...
Leggi Tutto
Carlo V
Angela De Benedictis
Nato a Gand nel 1500, figlio dell’arciduca d’Austria Filippo il Bello – e quindi nipote dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo – e di Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando [...] con la dieta di Spira del 1526, ma i principi tedeschi luterani si uniscono nella lega di Smalcalda per difendere la Guicciardini, a cura di G. Inglese, Milano 1989; G. Sasso, Niccolò Machiavelli, 2 voll., Bologna 1993; A. Kohler, Karl V. 1500- ...
Leggi Tutto
POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] sodali come Vieusseux, o agli scrittori Carlo Tenca e Niccolò Tommaseo, nella battaglia per la modernizzazione e la libertà del scambi librari. Prendendo a modello l’esperienza degli editori tedeschi che già da vari anni avevano istituito una Fiera ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] che parificava la situazione dei fiorentini con quella dei mercanti tedeschi, inglesi e genovesi dal punto di vista delle imposte. . Il 3 agosto 1340 nominò proprio procuratore il fratello Niccolò per agire per suo conto nelle cause di giustizia e ...
Leggi Tutto
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...