BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] il MS. 275 ff. 75v-78 dell'Angelica di Roma: "Quibus modis possit obici sententie"); Tractatus de censibus divi abbatis [Niccolò de' Tedeschi?] nel ms. 19514 della Staatsbibl. di Monaco di Baviera; De cessionibus nei ff. 12IV-122 del ms. 1434 [448 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] quella fede? […] preponendo quasi sempre gli argomenti de’ tedeschi luterani a quelli de’ Padri tridentini. Onde non ha ’impero. Sino ad allora, si era appoggiato a Pio Niccolò Garelli, prefetto della Biblioteca palatina e archiatra dell’imperatore, ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Benevento: un attacco degli arcieri saraceni e dei cavalieri tedeschi parve in un primo momento far volgere le sorti di re Manfredi, Napoli 1896, ad Ind.;F.Savio, La pretesa inimic. di papa Niccolò III contro il C. I d'A., in Arch. stor. sicil., n. s ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] l'ultima mano all'Epilogo magno. Nel maggio un tal Niccolò Fanti, prete, già complice della tentata evasione del 1594, preceduto da una diffusa e calorosa Praefatio dell'editore ai filosofi tedeschi e da un sonetto del C. all'Adami (primizia della ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] loro essenza universale. E mentre la politica con Niccolò Machiavelli aveva cessato di essere una branca della sempre spennato lo straniero, qualunque cosa faccia. Cerchi invano la probità tedesca; qui c’è vita e animazione, non ordine e disciplina. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , III, pp. 404-416, nr. CXXVII), con la quale Niccolò III prese in possesso della Santa Sede i beni dell'Ordine dei figure delle vergini sembrano dovute, di nuovo, a maestri tedeschi, ma dell'asse stilistico renano nei decenni del passaggio tra ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] i suoi metodi di risoluzione furono adottati in libri italiani, tedeschi, francesi e inglesi; alcuni di essi si ritrovano ancora Giacomo da Cremona, per ordine di papa Niccolò V, che ne inviò una copia a Niccolò Cusano; questo fu l'inizio di una ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] pp. 31 s.); redige in nome del camerlengo i capitoli con Niccolò III d'Este e quindi con la Signoria di Firenze per il modello per l'impresa di K. Celtis e degli umanisti tedeschi di riconoscere l'identità nazionale nella somma delle sue tradizioni. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 30, la "reverentia". E qui - a detta degli inviati veneti Niccolò Tiepolo e Marcantonio Venier - "sua Maestà li ha fato optima ciera". Balbi a spiare presunti contatti di E. con luterani tedeschi per presunte segrete intese contro Carlo V) e nella ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] anni padovani, Tommaso Giustiniani, Vincenzo Querini, Niccolò Tiepolo, Marco Musuro, cui verranno ad aggiungersi , cui Morone, Badia e il C. insieme ai teologi cattolici tedeschi apportarono non poche modifiche.
Il 27 aprile vi fu il primo incontro ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...