La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] ciò che provocò in quest’ultima città una speciale concentrazione sul nostro tema, favorendone l’irradiazione tre germogli separati.
94 C.D.M. Cossar, The German Translation of Niccolò da Poggibonsi’s Libro d’oltramare, Göppingen 1985, p. 158, figg. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , in quasi tutti i paesi europei) senza speciale licenza del Sant'Uffizio. Le proteste di moltissimi ", 10, 1954, pp. 3-16).
A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione di Roma esistenti nell'Archivio Segreto Vaticano ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] riconosca la necessità della religione; dall’altro l’insegnarla è speciale attribuzione dei sacerdoti, e all’educatore basta di rimettersene a , il più autorevole dei quali fu quello di Niccolò Tommaseo.
Lo scrittore dalmata prese l’impegno con ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] del titolare dell’ufficio hanno trovato un canale del tutto speciale: quello della profezia e dell’attesa di un “papa spirituale mano e della quale talvolta, come nel caso di Niccolò Cusano, era stato il destinatario (Paolo Prodi ha ricordato ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] del processo degenerativo della Chiesa. Pur dando un valore speciale agli eretici, tuttavia datava il vero momento di corruzione di Cristo. A prendere la parola per primo era Niccolò Paruta, un antitrinitario veneziano che si era trasferito in ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] scritti di Gregorio VII (il testo più recente è un canone di Niccolò II e risale al concilio lateranense del 1060 [Lib. de vita christ pratica della vita cristiana, "quid sinilis ordinibus speciale conveniat" (II, 2). Nello stesso libro ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] riconoscimento della validità dell'astronomia eliocentrica di Niccolò Copernico (1473-1543) implicava il rifiuto di da Dio nel momento della Creazione originale ‒ dalla provvidenza speciale, ovvero la cura costante per l'umanità. I pensatori ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nominando in vece sua il vescovo di Città di Castello Niccolò Merciari da Perugia. Non si conoscono i motivi che ispirarono nei numeri: infatti la Chiesa cattolica non si trova in una sede speciale, ma - sostiene il B. - è, e rimane, soltanto negli ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] il papa anche per l'istituzione di uno speciale collettore di indulgenze - "commissarius super concessione di Archeologia", 22, 1897, pp. 442-57; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del sec. XIV, "Archivio Storico per le Province ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] dell'Italia meridionale, accordato a Desiderio dal pontefice Niccolò II (1058-1061), il quale aveva definito il BArte, s. VI, 78, 1993, 78, pp. 55-76; L. Speciale, Sapere tecnico e pratiche d'atelier nella Montecassino dell'abate Desiderio. Il caso ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....