DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Clemente XIV lo nominò nunzio straordinario a Madrid con l'incarico speciale di recare al sovrano le fasce benedette per la nascita dell' . cardinali G. ed Antonio Doria ... dall'abbate Niccolò Dolcini di Meldola .... Cesena [1785]; Raccolta di ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] diede una femmina, Bianca, e tre figli maschi: Niccolò, a sua volta scrittore, ma di assai minor levatura il tramite naturale; il 15 marzo 1662 Cristina lo nominò suo inviato speciale presso le corti d'Europa, incarico che gli rinnovò dopo il ritorno ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] ultimo del innamoramento di Lancillotto e Ginevra… di Niccolò Degli Agostini. La stesura del Belisardo ebbe inizio vanta più di una volta, nelle Historie, la propria speciale qualità di testimone oculare; e la sua professione dovette effettivamente ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] Antonio nella Galleria di Modena, proveniente da S. Niccolò a Ferrara, perché è ragionevolmente identificato con il quadro analoga, e al S. Domenico degli Uffizi, fa pensare alla speciale devozione per s. Giacomo del padre di Borso, che infatti andò ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] tavola. Un insieme di elementi che ha convinto gli specialisti a ipotizzare una cronologia strettamente contigua per le due opere mettere mano ai due grandi affreschi di Giovanni Acuto e Niccolò da Tolentino, opere famose di Paolo Uccello e Andrea del ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] De Vita S. Sebastiani), a Paolo Portarelli, a Niccolò Buttafoco e a Filippo Paruta.
Molto si compiaceva il Arcangelo scritte dal Sac. D. Pietro Longo di Calatafimi, Palermo 1805; [G. Speciale], Lettera, in Giornale di Sicilia, n. 18, 2 dic. 1794; G. ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] folto gruppo di allievi: tra gli altri, il fratello Antonio, Niccolò Palmerini, Angelo Emilio Lapi e Antonio Calendi, suoi aiuti in con le Età dell’uomo e, grazie alla fama di specialista in opere raffaellesche, nello stesso anno gli fu affidata la ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] e Giovanni Annibaldi) aveva sottratto all'abbazia Nemi e Niccolò Colonna (e dopo di lui Antonello Savelli) Genzano. una nuova invasione dei due castra, pregò il C. come "amico speciale e pio protettore" dell'abbazia di prendere in affitto i due paesi ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] Perotti – Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti arcivescovo di Siponto, Roma 1925 –, e greci, come fra l’altro, con Ehrle, della costituzione di una biblioteca speciale, sita in un ambiente della Vaticana, a disposizione dei ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di legato con il quale è ricordato fino al pontificato di Niccolò III.
Le bolle pontificie mostrano infatti che la vacanza prolungata , e altri arrivarono dalla Curia; in Romagna una tassa speciale fu riscossa per lui in agosto. Dopo il loro ritorno ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....