ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] edifici entrambi per la cui fondazione sussistono ragioni di un rapporto speciale con il papato, bene fissato a Ferrara dalle cinque navate rinnovata cattedrale di Firenze a opera di papa Niccolò II apre emblematicamente, per il rilievo dell'edificio ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] Occorre, una volta ancora, tornare al decreto legge speciale per Venezia del 7 dicembre 1807.
Venezia napoleonica
anticipava di cinquant’anni esatti, prefigurandola, l’impresa di Niccolò Spada nell’Excelsior.
Verso una città ‘normale’
L’Austria ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] a Martino IV (1281-1285), con la sola interruzione di Niccolò III (1277-1280), romano, ma eletto dalle famiglie filoangioine; 30 agosto 1400, in cui viene concessa un'indulgenza speciale ai visitatori della basilica che avessero elargito offerte per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] Alessandro Achillini (1463 ca.-1512) a Bologna, il chirurgo Niccolò Massa (1504-1569) a Padova e il medico Johann Eichmann ; ogni funzione dell'organismo non è causata da una speciale virtus, ma è la conseguenza della disposizione reciproca e del ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] morale.
Quale fosse la strada indicata da Niccolò agli italiani, emergeva chiaramente nel modello della religione Suisse au XVIIIeme et au XIXeme siècle, «Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell’università di Roma», 3, 1963 ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] arrestare la diffusione del protestantesimo, norma che esigeva uno speciale permesso per leggere la B[ibbia] in volgare»4. la prima volta dal 1567, La Sacra Bibbia volgarizzata da Niccolò Malermi, nella revisione compiuta da Alvise Guerra. Tra il 1775 ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] del 23 giugno 1604, valutati i pareri presentati dalle speciali commissioni a ciò deputate, aveva infatti dato avvio alla XVI. Relazioni dei periti, a cura di Roberto Cessi - Niccolò Spada; Andrea Marini, Discorso sopra l’aere di Venezia e Discorso ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] pp. 410-518.
Cronache di Viterbo e di altre città scritte da Niccola della Tuccia, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di Dionigi d'Alicarnasso, "Annali della Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell'Università degli Studi ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] si incontrano "nuntii", ambasciatori e messi in missioni speciali (18).
In Sicilia erano attivi soprattutto mercanti genovesi testamento. Il quartiere aveva una chiesa, dedicata a s. Niccolò, che nel 1159 era retta dal priore Giovanni Rustico. La ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] che fra i secc. 13° e 14° «assunse una funzione speciale, divenendo meta di pellegrinaggi inizialmente regionali […] e poi da ogni dove» pellegrini, ma attira l’attenzione crescente dei pontefici, come Niccolò V e Pio II, e di altri potenti. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....