CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] meglio documentati sono i rapporti che intrattenne con Niccolò Machiavelli, al quale fu legato da forti vincoli Vettori dal 1513 al 1515, Firenze 1948, pp. 39-46, 79-82; R. Ridolfi, Vita di N. Machiavelli, Roma 1954, pp. 152, 165, 230, 231, 235 ...
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Nature di uomini fiorentini
Alessandro Montevecchi
Si tratta di un testo autografo (BNCF, Raccolta Gonnelli, cartella 24, inserto 3: l’intitolazione completa è Nature di huomini fiorentini et in che [...] rist. anast. 1962, p. 19; Ghiglieri 1969, p. 357; Ridolfi 1954, 19787, pp. 35051 e 578-79). Il periodo cui si riferiscono Gotha 1912-1913 (rist. anast. Torino 1962); R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, Firenze 19787; P. Ghiglieri, La ...
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Machiavelli, Bernardo
Silvia Moretti
Figlio secondogenito di Niccolò e Marietta Corsini, nacque nel novembre (il giorno 8?) del 1503 a Firenze, mentre il padre si trovava a Roma a seguire i lavori del [...] della Tesoreria apostolica di Perugia e Umbria dal R. Archivio di Stato in Roma, Perugia 1901; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, Firenze 19787, passim; G.B. Furiozzi, Notizie sulla famiglia di Machiavelli, in Machiavellismo e ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] Colonna); P. Vettori, Epistul. libri, Florentiae 1586, pp. 116, 133, 144, 149; D. Giannotti, Lettere aP. Vettori, a cura di R. Ridolfi-C. Roth, Firenze 1932, pp. 146 s., 156, 166; S. Ammirato, Opuscoli, II, Firenze 1637, pp. 261 s.; I. Gaddi, De ...
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tipografia fiorentina
Maurizio Tarantino
La stampa venne introdotta a Firenze nel 1471, con leggero ritardo rispetto ad altre città italiane (Roma, Venezia, Foligno ecc.). In tutto il decennio la stampa [...] Livio [...] le quali postille furono forse notate nei grandi margini di quello stesso volume donato dallo stampatore Niccolò della Magna (Ridolfi 1954, 1978, p. 233).
Tra le ventuno edizioni del tipografo alemanno è anche da ricordare quella, uscita ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] s. Carlo Borromeo a S. Canziano; a Treviso, nella chiesa di S. Niccolò, è del B. la pala di S. Rocco (firmata). Secondo una iscrizione intonazione fredda e da ombre nerastre.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi,Le maraviglie dell'arte [1648], a cura di D. von ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] apostolica. Bernardo, che, come il padre Giovanni e il fratello Niccolò, fu dei Priori nel 1455 e nel 1469, fece parte , pure lui dei Priori, sposato nel 1475 con Nanna di Iacopo Ridolfi, banchiere e setaiolo, che fece testamento il 13 maggio 1498. I ...
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Vitelli, Paolo
Michele Lodone
Figlio di Niccolò, capitano di ventura, nacque a Città di Castello nel 1461, e fin da giovane fu coinvolto nelle contese che agitavano la città. Nel 1494 si pose al seguito [...] al 1504, 2 voll., Perugia 1916; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 19522; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, Firenze 1978, pp. 46-48; L. Martines, Lawyers and statecraft in Renaissance Florence, Princeton ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] fra i beati dell'Ordine minorita, G. è definito da Ridolfi (1536) "sculptor insignis" forse sulla traccia di un' famiglia Tartarini, discendente dei committenti dell'opera Francesco di Vanni e Niccolò di Florido. Qui la vide Certini (sec. XVIII), che ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] di Pisa, e nel 1489, vicario di Val d'Elsa.
Il C. morì il 22 apr. 1491.
Sposò Selvaggia di Bernardo Ridolfi ed ebbe nove figli, di cui quattro ebbero qualche importanza nella vita politica fiorentina: Francesco fu gonfaloniere di giustizia nel 1518 ...
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