CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] 67 della Bibl. Laurenziana di Firenze; venti altre, tutte da Roma, a Niccolò Michelozzi (1º e 7 ott. 1471; 6 maggio 1472; 19 ag LXXXV, 28, 116. Circa l'ambasceria del Palmieri a Roma, cfir. A. Messeri, M. Palmieri, cittadino di Firenze del sec. XV, in ...
Leggi Tutto
FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] non datata di quest'ultimo, indirizzata a Giovanni di Niccolò Cavalcanti, si viene a sapere che il F. sostenne Le vite, a cura di A. Greco, II, Firenze 1976, pp. 409-413; M. Palmieri, Ricordi fiscali, a cura di E. Conti, Roma 1983, pp. 33, 67, 75, 89 ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] dagli umanisti civili, come il Bruni, il Palmieri ed altri contemporanei. Base di questa interpretazione è . Inoltre, ebbe rapporti di amicizia con Ambrogio Traversari, NiccolòNiccoli, Leonardo Bruni, Giovanni Aurispa e Francesco Barbaro. Ma ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] una nuova lega antiviscontea. A capo delle milizie fu posto Niccolò (III) d'Este che ne affidò il comando a Uguccione che lo possedettero, Bologna 1902, pp. 109, 123; A. Palmieri, La congiura per sottomettere Bologna al conte di Virtù, in Atti ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] considerò sempre i Brancaleoni come suoi fedeli. Il 19 genn. 1386 infatti i Dieci di Balia mandavano a Castel Durante Palmieri degli Altoviti e nel febbraio successivo Francesco Peruzzi con l'incarico di indurre il B. e i suoi fratelli a entrare ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] di Corinto (1365;il suo nome, però, non figura nei due testamenti di Niccolò, né nella vita di quest'ultimo scritta da Matteo Palmieri). Tornato in patria, fu ambasciatore a Pistoia (1373) ed ebbe parte negli avvenimenti del tumulto dei Ciompi; fu ...
Leggi Tutto
repubblicanesimo
Tradizione di pensiero politico le cui origini sono da ravvisare nell’opera di Aristotele. Il r. trova forma nell’ideale ciceroniano di res publica, ossia di una comunità di persone, [...] precisa sintesi nelle opere di Alamanno Rinuccini e di Matteo Palmieri, che lo fissano nei termini di una compiuta identificazione Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio di Niccolò Machiavelli e le opere di Francesco Guicciardini avrebbero, ormai ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] in cui sposò Onesta Acciaiuoli. Salito sul soglio pontificio Niccolò V, l'A. fece parte (1447) della solenne Scaramella, pp.145, 154, 162, 163, 165. 180; A. Messeri, Matteo Palmieri cittadino di Firenze del secolo XV,in Arch. stor. ital.,s. 5,XIII ( ...
Leggi Tutto