(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , un Angelo e di finire la statua di S. Petronio che Niccolò aveva lasciato incompiuta. L'altra opera di Michelangiolo, la statua in Mozart e negli anni seguenti specialmente opere del Rossini. Paganini nel 1818 e la Malibran nel 1835 vi diedero due ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] prima edizione della Bibbia in lingua italiana (traduzione di Niccolò Malermi) in due grossi magnifici volumi; e poi Terenzio curioso carattere, anch'esso di tipo corsivo, fece fondere PaganinoPaganini, che col figlio Alessandro stampò a Venezia e a ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] scrittori del suo tempo; e quindi Melchiorre Sessa, i Paganini, ecc. Anche nelle altre principali città italiane è assai vescovo Antonio Bettini di Siena, siampato a Firenze nel 1477 da Niccolò della Magna: le tre belle incisioni e le venti che ...
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TOSCOLANO-MADERNO (A. T., 20-1, 24-6)
Giuseppe CARACI
Tammaro DE MARINIS
Comune della sponda bresciana superiore del Garda, prende nome dai due centri più importanti che vi si sono sviluppati (già [...] Esopo, la Summa artis notariae di Orlandino Passaggeri ed un Compendio di salute di Niccolò da Osimo. Nel secolo seguente il noto tipografo PaganinoPaganini lasciò Venezia per stabilirsi a Toscolano, e qui, insieme al figlio Alessandro, produsse dal ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] e Ginepro figli di Pietro di Ulivo di Simone Pacioli. Niccolò, figlio dello zio Simone Pacioli, fu monaco camaldolese e […] Con spesa e diligentia e opfitio del prudente homo Paganino de Paganini da Brescia, Nella excelsa cità de Vinegia […] Negli ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] in un sodalizio costante con lo stampatore Paganino dei Paganini. Nel dedicare a Guidobaldo della Rovere, duca assunto la direzione della scuola quando fu chiamato a Roma da Niccolò V.
Per alcune considerazioni sulla versione di Giacomo in rapporto ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] di Aldo Manuzio, pp. 20 e 27, ma anche Arnaldo Ganda, Niccolò Gorgonzola editore e libraio in Milano (1496-1536), Firenze 1988, pp Paolo Lion, b. 582, nr. 86) ed infine Camillo Paganini con una sorella di Giovanni Varisco e Giovanni Gueriglio con una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] (1446), ma vi riesce solo nel 1448, con il nuovo pontefice Niccolò V, che lo nomina scriptor apostolicus, gli dà l’incarico di come un paradigma per la polemica antipapale e anticlericale (Paganini 1999, pp. 517-23).
Opere
Opera omnia, Basileae ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Luca Pacioli, stampata a Venezia nel 1494 per i tipi di Paganino de' Paganini, ove l'autore, l'anno prima a Urbino, nella vincente quest'ordine di disfarle.
Sarà il successivo elogio di Niccolò Machiavelli - che, sinché i fatti erano in corso di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] . una precisa vocazione artistica. Proprio un tipografo bresciano, PaganinoPaganini, in rapporto d'affari con il convento di S. epistola che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente brillanti ...
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