BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] 301).
Dopo la morte del padre (1459), il B. fu posto sotto la tutela di Raffaello Chelli e di Roberto di Niccolò Martelli; nel 1467 egli e il fratello Giovan Battista rivendicavano dai curatori l'eredità paterna, che il B. non seppe però amministrare ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] di messer Francesco Petrarca (del 1709), alcuni discorsi (intorno al viaggiare, sulle traduzioni), una Osservazione… intorno la persona di NiccolòNiccoli e una Difesa del coro dell'atto IV del Pastor fido di G.B. Guarini.
Due anni dopo lo stesso ...
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BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] di Coluccio Salutati durante la permanenza nella città del Crisolora; in ogni caso egli si legò di stretta amicizia con NiccolòNiccoli (più tardi uno dei suoi sedici esecutori testamentari), Roberto de' Rossi, Ermolao Barbaro e altri umanisti da cui ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] e alla scuola di lui apprese il latino e il greco. Allo studio di quest'ultima lingua lo avevano esortato anche NiccolòNiccoli e Ambrogio Traversari, da lui conosciuti a Firenze, come ricorda egli stesso, dedicando appunto al Traversari il suo primo ...
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FRANCESCO da Pistoia
Antonio Ciaralli
Non ci è nota la data della sua nascita, che è da porre tra la fine del sec. XIV e gli inizi del XV; sconosciuti sono anche gli anni della sua formazione scolastica, [...] intercorsero tra F. e Poggio Bracciolini; mentre si hanno notizie frammentarie e indirette su quelli che lo legarono a NiccolòNiccoli, Ambrogio Traversari e Cosimo de' Medici: certo è che nell'agosto del 1429, ottenuto un salvacondotto dal pontefice ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] , a cura di L. Frati, Bologna 1893, II, pp. 14 s.; G. Zippel, L'invettiva di L. di M. Benvenuti contro NiccolòNiccoli, in Giorn. stor. d. letterat. ital., XXIV (1894), pp. 166-86 (fonte principale per la biografia); F. Vismara, L'invettiva arma ...
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ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] di lui più anziano: Giovanni Aretino.
Divenuto presto assai noto nell'ambiente umanistico della Firenze quattrocentesca, A. entrò in contatto con NiccolòNiccoli e con Cosimo de' Medici, trascrivendo per quest'ultimo numerosi codici; una lettera del ...
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Buoninsegni, Domenico
Carlo Varotti
Nato a Firenze probabilmente nel 1384 e morto nel 1466, membro di un’importante famiglia – «de nobilissimi parenti» lo dice Vespasiano da Bisticci nella biografia [...] – fu allievo di Roberto de’ Rossi – e fu legato agli ambienti umanistici fiorentini (tra i suoi amici figura NiccolòNiccoli).
B. è ricordato soprattutto per una Historia fiorentina, dalle origini della città al 1460. Opera assai fortunata, come ...
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NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] S. Pietro in Vincoli (1449). Dopo il suo arrivo a Roma nel 1450, fu consacrato vescovo di Bressanone e ottenne da Niccolò V la missione di proclamare il giubileo in Germania e di accordare l'indulgenza, ma anche di "riformare le chiese, di estirpare ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] anno 1447-48, Firenze 1903; id., Venezia e il re di Napoli, Firenze e F. Sforza (1450-51), in Nuovo arch. veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., II-III (1905-06); id., Lega tra il duca di Milano, i ...
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niccolo
nìccolo s. m. [alteraz. del lat. onychĭnus agg. «di onice»]. – Termine presente in vecchi cataloghi di collezioni di gemme: non ha sign. univoco, e spesso è stato usato come sinon. pop. di onice.
niccolite
s. f. [der. di Niccolum, nome lat. scient. del nichel (di cui ha lo stesso etimo)]. – Minerale esagonale, arseniuro di nichel, importante per l’estrazione di questo metallo: si trova di solito in masse compatte di colore roseo con...