Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] l'elezione dell'antipapa Benedetto X (1058) a opera di Gerardo conte di Galeria, dai cardinali, riuniti a Siena, è eletto Niccolò II, cui Leone di Benedetto cristiano apre le porte di Roma. Egli conclude la pace coi Normanni e nel sinodo lateranense ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] da P. Tacca (cui si devono alcuni tipici picchiotti), G. F. Susini e M. Soldani; mentre la medaglia è coltivata da Niccolò Fiorentino e Domenico di Polo, Francesco da Sangallo e G. P. e D. Poggini, su cui sovrasta il Cellini, che alla medaglia ...
Leggi Tutto
MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] e di presentazione e, solo di rado, codici antichi. In questo periodo prende nuovo sviluppo, soprattutto per merito di Niccolò V, la biblioteca della Sede Apostolica, che pur avendo origini antiche, trae il suo vero splendore dal rinascimento. I ...
Leggi Tutto
Antipapa, nato in territorio veronese da nobile famiglia, forse tedesca, morto a Parma nel 1072. Vicedomino della chiesa di Verona, non è improbabile che egli fosse in seguito cancelliere dell'impero con [...] di Parma e che, in questa qualità, partecipò alla dieta tenuta a Basilea il 28 ottobre 1061 dopo la morte di Niccolò II per contrapporre ad Alessandro II, l'eletto dalla curia per ispirazione di Ildebrando, un papa più ligio alla corte tedesca ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, I, Bologna 1997, pp. 186 s.; O. Niccoli, La vita religiosa nell'Italia moderna. Secoli XV-XVIII, Roma 1998, pp. 84-86; G. Dall'Olio, Eretici e inquisitori nella Bologna ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] immediatamente seguente nell'Ep. U, 5, pp. 17 s., con il titolo: Lex et iustitia), è una lettera indirizzata ai giuristi Otto Niccoli e Benedetto Accolti ed ai cavalieri Pietro de' Pazzi e Bernardo Giugni (che il Gentile ha datato tra il 6 genn. '62 ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] il Duomo di Modena, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 521-541; F. D'Arcais, Per Niccolò di Giacomo da Bologna, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp. 273-282; Die italienischen ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] città: in quella circostanza il L. pronunciò un'orazione, stampata negli ultimi mesi del 1481 o nei primi del 1482 da Niccolò della Magna. Il Comento ebbe una grandissima fortuna fino a tutto il XVI secolo: per oltre un secolo la Commedia dantesca ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] nella lingua toscana" (c. 37r).
Di tale perizia egli aveva dato prova, inviando tra il '68 e il '69 a Giovanni di Niccolò Cavalcanti, l'amico di Ficino, ma anche per esortazione di questo, premessa una sua Notizia, la raccolta delle rime di Guido ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] assertori e propugnatori dell'unione religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al pontificato di Niccolò V, a cui chiese di rivolgere ogni energia per la pacificazione d'Italia, la lotta contro i Turchi e la salvezza ...
Leggi Tutto
niccolo
nìccolo s. m. [alteraz. del lat. onychĭnus agg. «di onice»]. – Termine presente in vecchi cataloghi di collezioni di gemme: non ha sign. univoco, e spesso è stato usato come sinon. pop. di onice.
niccolite
s. f. [der. di Niccolum, nome lat. scient. del nichel (di cui ha lo stesso etimo)]. – Minerale esagonale, arseniuro di nichel, importante per l’estrazione di questo metallo: si trova di solito in masse compatte di colore roseo con...