CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] facevano parte, oltre al C., Bartolomeo, cardinale del titolo di S. Marcello, e Ludovico, del titolo di S. Maria Nova. I tre cardinali ; L. Nicodemo, Addizioni copiose alla biblioteca napoletana del dott. Niccolò Toppi, Napoli 1683, pp. 181 s.; G. M. ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] Dini de Seta -, Petronio - sposato con Mea, figlia di ser Marcello "de Pizanis" -, Biagio e Francesco dei quali non si hanno Scoto, acquistato da Tommaso Parentucelli, il futuro papa Niccolò V, secondo la sua annotazione autografa "a venerabili viro ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] nel frontespizio delle edizioni di Giovanni da Imola e di Niccolò Tedeschi da lui curate e pubblicate entrambe nel 1480.Certo vinta contro gli avogadori di Comun che sostennero invece il Marcello. Il 30 gennaio il Consiglio dei dieci confermò la ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] sede.
Durante questo periodo ebbe stretti rapporti epistolari con il cardinale M. Cervini, legato apostolico al concilio e futuro papa Marcello II, con il quale condivideva anche l'amore per le lettere classiche e per gli studi dottrinali. Riuscì a ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] di Roma, passando prima a Vicenza, dove visitò il cardinale Niccolò Ridolfi, protettore dell'Ordine. La carica gli fu confermata nel
Era divenuto invece protettore dell'Ordine il cardinale Marcello Cervini allorché il 31 genn. 1551 Seripando decise ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] generale del nuovo vescovo, il vicentino Cristoforo di S. Marcello, che morì poco dopo. Nel 1446 divenne familiare di Eugenio e Piombino.
Godette anche del favore del successore di Eugenio IV, Niccolò V, e da lui fu nominato il 4 giugno 1447 vicario ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] conventuali nel convento di Mondaino ove era lo zio paterno Niccolò.
Passò in seguito al convento di Pesaro, dove la provincia de S. Joseph en el año de el Sennor 1579; Marcello de Ribadeneyra, Historia de las islas del archipiélago y reynos de la ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] ai vertici della Curia, probabilmente mediata dal cardinale Marcello Cervini. A quest’ultimo dedicò l’opuscolo De cardinale Carlo Borromeo in una missiva indirizzata al nunzio a Napoli Niccolò Fieschi in novembre – Pantusa non si mosse prima della ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Ravennae 1657, ma presto fu chiamato dal cardinale Marcello Santacroce, vescovo di Tivoli, come vicario generale di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi e agli arcivescovi ravennati di batter moneta, e chiede all ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] presente a Roma, dove, il 25 novembre, consacrò vescovo Antonio M. Piccolomini. Dopo il breve mtervallo del pontificato di Marcello Cervini, il B. aderì con entusiasmo all'indirizzo rappresentato dal nuovo papa Paolo IV Carafa, in presenza del quale ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...