FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] dei suoi rapporti culturali con il Tebaldeo stesso e con Niccolò Seratico.
Nell'autunno del 1494 il Donà, con la sua allora piuttosto intensa anche grazie all'attività di Lodovico Marcello, che aveva raccolto nella casa annessa alla chiesa di ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] detrattori, il G. fu menzionato in rima da Marcello Filosseno e fu in corrispondenza poetica con Antonio Tebaldeo . della letteratura italiana, VIII (1888), pp. 430-433; Id., Niccolò Lelio Cosmico, poeta padovano del secolo XV, ibid., XIII (1889), ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] 1594 e dove nacquero i figli Alessio Scipione nel 1588 e Marcello nel 1591. All’inizio del 1592 non mancò di ricevere Tasso p. 425; L. Nicodemi, Addizioni copiose alla Biblioteca napoletana del Dottor Niccolò Toppi, Napoli 1678, p. 28, pp. 177 s.; N. ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] stessa testimonianza, il Poliziano, il Landino e Marcello Virgilio Adriani. Nonostante fosse di salute cagionevole e inviato dal carcere a Giuliano de' Medici nel 1513, dileggia il D.: "Niccolò non se', ma il Dazzo 1 poiché hai legato le gambe e i ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] La seconda è una tragicommedia in prosa, dedicata a mons. Marcello Rondinini, uditore della Sacra Rota romana. Essendo anche la dedica exhibet, repertorio biografico degli archiatri pontifici da Niccolò I a Innocenzo XII, discontinuo fino a Giovanni ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] dei condottieri perugini Braccio Fortebracci e Niccolò Piccinino, originariamente composte in latino da 1; Notarile, Cristoforo Pallieri, Atti, 1624-1625 (2831), c. 113r-v; Marcello Petrogalli, Atti, 1611-1612 (1933), cc. 271v-273r, 1617-1621 (1936), ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] Roma, allorché seguì il padre, chiamato nel 1449 da Niccolò V come archiatra pontificio. Qui non tardò ad affermarsi nei morirono in un solo anno, rimanendo in vita soltanto Marcello, insigne anatomista.
Esponente tra i primi della vita culturale ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] le grandi capacità intuitive, strinse amicizia con monsignor Marcello Severoli, che lo introdusse negli ambienti colti Arato Alalcomenio.
Fu accolto benevolmente nella corte di monsignor Niccolò Negroni (zio del Severoli) in qualità prima di aiutante ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] l'ode e l'epigramma latini, quando omaggia il serenissinio Marcello Durazzo egli torna, invece, alla lingua e ai metri italiani giovani dell'aristocrazia genovese (tra cui il futuro philosophe Niccolò Grillo Cattaneo), il F. ottenne, alla fine del ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] III, si aprì il nuovo conclave che portò all'elezione di Marcello II.
Dal 1550 in poi, mentre si fanno più rare di Casale e del Monferrato, V, Casale 1840, p. 328; C. Simiani, Niccolò Franco. La vita e le opere, Torino 1894, pp. 31-33; E. Sicardi ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...