GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . potesse insegnare il greco a Firenze, lo propose a NiccolòNiccoli, che accettò. Si trasferì dunque a Firenze il mese seguente G. gli dedicò la traduzione delle Vite di Pelopida e Marcello di Plutarco. In quell'anno si registra anche la ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , sì che il Davidsohn volle scorgere in lui l'"Amtsvorgänger des Niccolò Machiavelli" (II, 2, p. 85). In un atto del G. Cura Curà, A proposito di B. L. volgarizzatore: osservazioni sulla Pro Marcello, in La parola del testo, VI (2002), pp. 27-52; S ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] estensione, se L. Bruni, nel chiederne copia a NiccolòNiccoli verso il 1405-06, a essa si riferiva col 17542 della Bibliothèque nationale di Parigi, nella quale Iacopo di Antonio Marcello, dedicando a Roberto d'Angiò un atlante di tavole, lo ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] pp. 831-879; R. Sabbadini, Antonio da Romagno e Pietro Marcello, in Nuovo Archivio veneto, n.s., t. XXX (1915), Urbana, IL, 1965, pp. 11-15; H. Harth, NiccolòNiccoli als literarischer Zensor. Untersuchungen zur Textgeschichte von Poggios "De avaritia ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di L. Tosti, Napoli 1826, pp. 305-307).
Dopo la morte di Niccolò V, avvenuta fra il 24 e il 25 marzo 1455, G. lasciò Roma. orazione consolatoria, tuttora inedita, al patrizio veneto Iacopo Antonio Marcello per la morte del figlio fu scritta da G. ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ), di essere "admodum puer" al momento del giubileo di Niccolò V (1450), il Racioppi (seguito dal Gottlob, p. nomina a segretario papale, il 10 dic. dello stesso anno, al posto di Marcello Rustici (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Sixti IV, III, cc. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , per parte di madre, di Lorenzo il Magnifico e cugino di Clemente VII), arcivescovo di Firenze e vescovo di Vicenza, Niccolò Ridolfi era grande protettore di lettere e arti. Più della metà delle Epistolae del G. edite dallo Starn sono collegate a ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di prelati influenti nella Curia papale: da Gabriele Marcello, parente del cardinale Pietro Barbo, a Rodrigo 'interpretazione della satira contro le donne che fu offerta da G. a Niccolò V (il testo di questo suo commento, autografo, è l'attuale ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] sorella, Elisabetta, si sposò a sua volta con un notaio, Niccolò delle Caselle. Morti assai presto i genitori, ai cinque fratelli di poeti e umanisti raccolto attorno al veneziano Lodovico Marcello, priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] morte del figlio del patrizio veneziano Iacopo Antonio Marcello (1462), partecipando a una competizione umanistica che Arch. stor. lombardo, XIII (1886), p. 739; V. Rossi, Niccolò Lelio Cosmico, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII (1889), ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...