ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] nel frontespizio del Teatro alla moda di Benedetto Marcello (1720); è tuttavia altrettanto probabile che l’autore Zeno-Pariati), scalzato dalla concorrenza dei «napoletani» (Leonardo Vinci, Niccolò Porpora, Leonardo Leo), che nel 1729 relegò al S. ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] due lettere scritte tra il 1505 e il 1514 a Cristoforo Marcello e un’altra a Pietro Quirini scritta tra il 1512 Leipzig 1904, p. 232; O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli, II, Roma 1911, pp. 1071-1074; L. Tonelli, L’amore nella ...
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SERBALDI da Pescia, Pier Maria
Marcello Calogero
SERBALDI da Pescia, Pier Maria (detto il Tagliacarne). ‒ La data di nascita dell’artista è stata fissata intorno al 1455 sulla base della prima testimonianza [...] rispettivamente Alvise Rossi e Luigi Lotti da Barberino scrissero a Lorenzo di Piero per raccomandare il fratello dell’incisore, Niccolò, all’ottenimento di una pensione in forza del suo lungo servizio presso i Medici come barbiere. Al medesimo scopo ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] apostolica. Nel 1369 fu chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e fu affidata la sorveglianza sul passaggio della chiesa di S. Marcello da un collegio di canonici a una comunità di frati ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] G. Griffio il Vecchio, 1555), in origine dedicata a papa Marcello II, ma infine, morto il pontefice, indirizzata al doge Francesco basilica e, sempre su commissione di Vielmi, nel 1561 Niccolò da Ponte realizzò una medaglia in memoria (cfr. Armand). ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] la povertà, o per altra cagione era malcontento di quel modo di vivere, e vago di cose nuove» (Vita di Niccolò Capponi, in Storie fiorentine, Augsburg 1723, p. 5): il profilo sallustiano gli calza benissimo, e in effetti fu coinvolto personalmente ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] dei suoi rapporti culturali con il Tebaldeo stesso e con Niccolò Seratico.
Nell'autunno del 1494 il Donà, con la sua allora piuttosto intensa anche grazie all'attività di Lodovico Marcello, che aveva raccolto nella casa annessa alla chiesa di ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] novembre 1909 Stabile debuttò al teatro Biondo di Palermo, come Marcello nella Bohème, e subito dopo in Aida, come Amonasro primavera del 1943 Otello e La buona figliola (Tagliaferro) di Niccolò Piccinni; nel Maggio 1955 Così fan tutte (Don Alfonso) e ...
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TOSETTI, Angelo
Paolo Rigo
TOSETTI, Angelo (Lello, Lelio). – Figlio di Pietro (di Stefano), nacque a Roma in data imprecisata, da collocarsi nel primo decennio del XIV secolo (probabilmente prima, ma [...] , quando questi affisse sulla porta della chiesa di S. Marcello a Roma la bolla di scomunica all’imperatore Ludovico il Bavaro cui già dimorava il parente e uomo d’armi Pietro di Niccolò de’ Tosetti). Durante questi anni non furono rari i viaggi: ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] , ma presto cominciò ad applicarsi per intero alle ricerche archivistiche, stimolato e protetto da Marcello Bonito, archivario del Regno, mentre le sue amicizie con Niccolò Toppi, che era archivario della R. Camera della Sommaria dal 1651, e con ...
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marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...