GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] di Fano, rifiutò di affidarlo, come gli altri, alle cure di Niccolò Colonio, precettore di casa, e lo portò con sé per il III e l'elezione al papato, dopo la breve parentesi di Marcello II, del teatino Gian Pietro Carafa; il pontificato di Paolo IV ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] da Caterina (Cattaruzza) Marcello; apparteneva alla famiglia Trevisan di S. Stae, che, benché ammessa in Maggior , fu inviato a presentare l’omaggio della Signoria al nuovo papa Niccolò V e, tra i quattro patrizi partecipanti, toccò proprio a lui ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] Paolo Zulian, da Donato Moro e da Bernardo Marcello - capitani del "Paisanatico" di San Lorenzo, smontante nominò come esecutori testamentari la moglie, i figli, il nipote Niccolò Coppo e Paolo Tiepolo. Lasciava ai figli la porzione spettante ...
Leggi Tutto
LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] a riportare l'isola sotto il diretto controllo degli Aragonesi.
Il 28 marzo 1390 Bonifacio IX inviò in Sicilia il magister Niccolò da Imola col compito di riscuotere subito 1000 fiorini (500 dal L., 300 dal presule agrigentino e 200 dal Bonito) come ...
Leggi Tutto
MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] chiamato a far parte dell’ambasceria «di obbedienza» al nuovo papa, Niccolò V, ma ancora una volta riuscì a farsi esentare adducendo infermità. a inviare al sultano un ambasciatore, Bartolomeo Marcello, incaricato di trattare le condizioni entro le ...
Leggi Tutto
VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] riuscì tuttavia di diventare cardinale, come anelava. Niccolò Serpetro, dipendente di Vitelli a Venezia, sostenne fu traslata a Roma, nella cappella agnatizia della chiesa di S. Marcello al Corso, della quale la nonna paterna Angela de’ Rossi era ...
Leggi Tutto
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] alla sua rottura con la Curia romana durante il pontificato di Niccolò II (1059-61), senza però fornire alcun dettaglio sul un documento di Clemente III per la chiesa romana di S. Marcello (4 novembre 1084) si evince che Ugo Candido fu ricompensato ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] con lettera del 10 gennaio 1544 al cardinale Marcello Cervini, il futuro papa Marcello II, a chiedere che fosse autorizzato, anche al confine friulano arrecate dal capitano di Gradisca Niccolò Della Torre, palesemente ostile alla Repubblica e, ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] , sicché in sua vece vi fu inviato il cavaliere Giacomo Antonio Marcello.
Né fu questo l'ultimo diniego del G. a servire la per recarsi a Roma a perfezionare il trasferimento, concesso da Niccolò V, della sede patriarcale da Grado a Venezia. Era ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] V il 6 apr. 1444, ottenendo il titolo di S. Marcello. Ma l'azione diplomatica svolta dall'E. nell'Impero risultò (1447-49), avvenuta grazie alla mediazione di Carlo VII, Niccolò V assunse nel Collegio cardinalizio tre cardinali del suo avversario; ...
Leggi Tutto
marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...