MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] chiamato a far parte dell’ambasceria «di obbedienza» al nuovo papa, Niccolò V, ma ancora una volta riuscì a farsi esentare adducendo infermità. a inviare al sultano un ambasciatore, Bartolomeo Marcello, incaricato di trattare le condizioni entro le ...
Leggi Tutto
VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] riuscì tuttavia di diventare cardinale, come anelava. Niccolò Serpetro, dipendente di Vitelli a Venezia, sostenne fu traslata a Roma, nella cappella agnatizia della chiesa di S. Marcello al Corso, della quale la nonna paterna Angela de’ Rossi era ...
Leggi Tutto
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] alla sua rottura con la Curia romana durante il pontificato di Niccolò II (1059-61), senza però fornire alcun dettaglio sul un documento di Clemente III per la chiesa romana di S. Marcello (4 novembre 1084) si evince che Ugo Candido fu ricompensato ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] con lettera del 10 gennaio 1544 al cardinale Marcello Cervini, il futuro papa Marcello II, a chiedere che fosse autorizzato, anche al confine friulano arrecate dal capitano di Gradisca Niccolò Della Torre, palesemente ostile alla Repubblica e, ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] , sicché in sua vece vi fu inviato il cavaliere Giacomo Antonio Marcello.
Né fu questo l'ultimo diniego del G. a servire la per recarsi a Roma a perfezionare il trasferimento, concesso da Niccolò V, della sede patriarcale da Grado a Venezia. Era ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] V il 6 apr. 1444, ottenendo il titolo di S. Marcello. Ma l'azione diplomatica svolta dall'E. nell'Impero risultò (1447-49), avvenuta grazie alla mediazione di Carlo VII, Niccolò V assunse nel Collegio cardinalizio tre cardinali del suo avversario; ...
Leggi Tutto
STROZZI, Matteo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 21 o il 22 settembre 1397 da Simone di Filippo Strozzi e da Andreuola di Vieri Rondinelli. sdf
Nel 1422, all’età di venticinque anni, si unì in matrimonio [...] con la casa Strozzi, in particolare con Palla di Nofri, Marcello di Strozza, Benedetto di Pieraccione e lo stesso Matteo di degli Estensi, Strozzi inviò una copia dell’orazione al marchese Niccolò d’Este, unendovi una sua lettera in latino. I dubbi ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] conservate rispettivamente nelle chiese dei Ss. Lucia e Marcello a Vinacciano e di S. Stefano a Serravalle San Giovanni Valdarno 1990, p. 57; F. Baldassari, L'attività pittorica di Niccolò Agostino Veracini, in Paradigma, 1992, n. 10, p. 163; P. ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] rimasero solo il M. e il podestà Niccolò Pasqualigo; dopo un'accesa resistenza, i due Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1902, I-LII, ad ind.; A. Marcello, Documenti intorno alla prima prigionia di Giovan Paolo M. condottiero scledense, in Archivio ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] , a Genova e a Ferrara nel corso di una missione presso Niccolò d'Este nel 1434. Tornò a Milano come ambasciatore nel 1436 alcuni legati a favore di S. Frediano del cardinale di S. Marcello Antonio Casini, vescovo di Siena (Arch. di Stato di Firenze, ...
Leggi Tutto
marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...