cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] allorché fu nominato alla prima cancelleria Marcello Virgilio Adriani al posto di Bartolomeo Scala , pp. III-XXXII; O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 2 voll., Torino-Roma 1883-1911 ( ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] con la nobildonna senese Penelope Fantoni figlia dell'auditore Niccolò e dama d'onore di sua moglie Vittoria.
Allietata il D. è ora alla dipendenze del capitano generale Lorenzo Marcello. Ha perciò modo, imbarcato col figlio Nicolò nella galeazza di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] risposero all’appello (Agnolo Bronzino, Iacopo Pontormo, Niccolò Pericoli detto il Tribolo, Giovanni Battista del Tasso ), ma pure la dotta Lettera di messer Giovambatista di messer Marcello Adriani a messer Giorgio Vasari (Le Vite dei più eccellenti ...
Leggi Tutto
ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] , l'Albergo della Catena e i magazzini del teatro di Marcello, dell'area sacra di largo Argentina, del Foro di Augusto ed eseguito, nella seconda metà del sec. 12°, dai maestri Niccolò e Giovanni, e quella - in deposito dalla Reverenda Fabbrica di ...
Leggi Tutto
Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] della politica.
Machiavelli e la categoria dell’utile
È Niccolò Machiavelli l’autore che Croce reputa «scopritore» – e politica, cit., p. 277).
Come commenta molto opportunamente Marcello Mustè:
Le ideologie e le culture dei partiti, nonché la ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] estensione, se L. Bruni, nel chiederne copia a NiccolòNiccoli verso il 1405-06, a essa si riferiva col 17542 della Bibliothèque nationale di Parigi, nella quale Iacopo di Antonio Marcello, dedicando a Roberto d'Angiò un atlante di tavole, lo ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] di Austerlitz, ove venne ospitato dal nobile veneziano Niccolò Paruta, a dimostrazione di come, nonostante l’inquieto Prosperi, Eresie e devozioni, Roma 2010, ad ind.; C. Quaranta, Marcello II Cervini (1501-1555), Bologna 2010, ad ind.; G. Rebecchini, ...
Leggi Tutto
Individuo e individualità nel pensiero di Croce
Marcello Mustè
Nel Commento a Croce (1955), Carlo Antoni (1896-1959) osservò che tutta la filosofia crociana appare come «una celebrazione dell’individualità», [...] universale e particolare, i problemi teorici maggiori riguardarono il confronto, che ben presto Croce avviò, con i suoi classici, con Niccolò Machiavelli e poi soprattutto con Vico e Hegel. Nel saggio Ciò che è vivo e ciò che è morto della filosofia ...
Leggi Tutto
MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] . Alla fine della messa il cardinale di S. Marcello, Antonio Casini, annunciò le indulgenze ottenute in quell’occasione Carlo d’Arezo, con meser Poggio» (pp. 168 s.). NiccolòNiccoli e Poggio Bracciolini erano fin dalla gioventù suoi cari amici, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] superstiti del mondo liberale: Luigi Einaudi, Benedetto Croce, Luigi e Alberto Albertini, Marcello Soleri, Gioele Solari, Luigi Salvatorelli, Mario Abiate, Niccolò Carandini. Era presente anche Jemolo, che così ebbe ad annotare, dopo aver ricordato ...
Leggi Tutto
marcello
marcèllo s. m. (anche marcèlla s. f.). – Mezza lira veneziana d’argento coniata per la prima volta da Niccolò Marcello, doge di Venezia dal 1473 al 1474; in seguito il nome fu esteso anche a monete di ugual valore coniate da altre...