NICCOLINI dei Sirigatti, Lapo
Claudia Tripodi
NICCOLINI dei Sirigatti, Lapo. – Nacque a Firenze nel 1356 da Giovanni di Lapo e da Bartolomea Bagnesi.
Il padre, mercante, uomo in vista della classe politica [...] 1414 e il 1422, è ricordato tra i «cittadini d’autorità» che, a Firenze, stavano «apresso a Niccolò da Uzzano» da NiccolòMachiavelli (Istorie fiorentine, IV, II ).
Nel frattempo, a fronte del successo pubblico, sul piano privato la sua vita veniva ...
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GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] ; Bibliotechina grassoccia. Capricci e curiosità letterarie inedite o rare, ibid., 6, pp. 182 s.; A. Pippi, Storie fiorentine di NiccolòMachiavelli, ibid., IV (1887), 4, pp. 122 s.; F. Carta, Codici corali e libri a stampa miniati della Biblioteca ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] 'incisione di ritratti di personaggi famosi (conservati alla Galleria nazionale di Parma): Ferdinando Paër (da F. Gérard), NiccolòMachiavelli (da Santi di Tito), Vittorio Alfieri (da F.-X. Fabre), Carlo Felice (da A. Boucheron). Contemporaneamente ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] abroad 1501-1600, held in selected North American Libraries, III, Boston 1970, p. 591; R. Ridolfi, Vita di NiccolòMachiavelli, Firenze 1978, pp. 143, 474 s.; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1485-1600, I, Baden Baden 1980 ...
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GAMBACORTA, Piero
Dario Busolini
, Piero. - Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XV, dal ramo ivi rimasto di una delle più illustri famiglie cittadine.
Nel rispetto delle tradizioni familiari, [...] di Città di Castello e la Repubblica fiorentina fino al 1500, in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l’Umbria, XXI (1915), pp. 89 ss.; P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, a cura di M. Scherillo, I, Milano 1927, pp. 311 ss. ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] Lorenzo il Magnifico, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 428, 476; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 29-33; P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, Firenze 1882, III, pp. 442 s.; F. T. Perrens, Histoire de ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Cellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X, NiccolòMachiavelli, Andrea Palladio, Francesco Petrarca.
Aderì alla Repubblica Romana; e il 21 marzo 1849 fu nominato dal ...
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RAGNINA, Lorenzo
Giampiero Brunelli
RAGNINA (Ranjina), Lorenzo. – Nacque intorno al 1470 a Dubrovnik (Ragusa) da Nicola e da Nicoleta Zrieva.
La famiglia apparteneva al locale patriziato almeno dalla [...] Soderini preferì però prendere dimora in un castello sopra la costa di Valdinoce (Orašac).
Ragnina conobbe probabilmente anche NiccolòMachiavelli, segretario a Firenze della Seconda cancelleria e dei Dieci. Data infatti al 1521 un progetto di farlo ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] di spicco e avevano il compito di redigere gli estimi.
La sua familiarità con Galeazzo Maria Sforza era tale che NiccolòMachiavelli, narrando la vicenda dell'assassinio del duca di Milano, cita il L., accanto a Cicco Simonetta e Giovanni Botta, tra ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] svolta dal C., che possedeva un negozio, forse di seta, in Firenze, meglio documentati sono i rapporti che intrattenne con NiccolòMachiavelli, al quale fu legato da forti vincoli di amicizia. La familiarità fra i due, che risaliva certo a prima del ...
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machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...