Bracciolini, Poggio
Francesco Bausi
Nato a Terranuova nel 1380, si formò tra Arezzo e Firenze, dove fu seguace di Coluccio Salutati; lavorò poi in curia e al servizio dei papi fino al 1415, quindi soggiornò [...] .) in una prospettiva sovente disincantata e moralistica.
Bibliografia: O. Tommasini, La vita e gli scritti di NiccolòMachiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 2 voll., Torino 1883-1911, in partic. 2° vol., pp. 452-54, 465-66, 542 (rist ...
Leggi Tutto
SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] Luchinat - E. Garbero Zorzi, II, Firenze 1991, pp. 441-479; A. De Koomen, L’età dei lumi e il sublime. I monumenti a NiccolòMachiavelli e a Vittorio Alfieri, in Il Pantheon di Santa Croce a Firenze, a cura di L. Berti, Firenze 1993, pp. 183-220; J ...
Leggi Tutto
SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] , Storia dell’Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 29, 77-79, 85, 623 s., 720, 726 s., 773; P. Villari, NiccolòMachiavelli e i suoi tempi, a cura di M. Scherillo, I, Milano 1927, ad ind.; P.O. Kristeller, Studies in Renaissance thought ...
Leggi Tutto
donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] », 1984, 12, pp. 261-73; H. Fenichel Pitkin, Fortune is a woman. Gender and politics in the thought of NiccolòMachiavelli, Berkeley 1984; W. Brown, Manhood and politics: a feminist reading in political theory, Totawa 1988; P. Cherchi, La vetula ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] risalire al contesto italiano, politico e culturale, del primo Rinascimento, e segnatamente all’opera di NiccolòMachiavelli. Intrecciando “cognizione delle storie” ed esperienza diretta, egli operò un radicale rovesciamento nell’approccio teoretico ...
Leggi Tutto
Alfieri, Vittorio
Francesca Fedi
Poeta e scrittore, nato ad Asti nel 1749 e morto a Firenze nel 1803. Le circostanze in cui A. si accostò alle opere di M. ebbero un peso decisivo nell’orientarne la [...] tanti e sì ottimi, italiani poeti ed i più distinti (ancorché pochi) prosatori e filosofi. Tra questi, l’immortal NiccolòMachiavelli, di cui null’altro sapeva io che il semplice nome, oscurato e trasfigurato da quei pregiudizj con cui nelle nostre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] rilevanza teorica e politica nella cultura italiana è forse paragonabile al solo De principatibus (scritto nel 1513) di NiccolòMachiavelli, le basi stesse della società d’antico regime erano erose e sconvolte, delineando in alternativa una strategia ...
Leggi Tutto
ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] era per loro schiettamente latina e italiana e collegata in modo diretto alla tradizione intellettuale romana, che NiccolòMachiavelli aveva rinnovato nella sua filosofia politica, Giambattista Vico nella sua filosofia storica, e gli storici e gli ...
Leggi Tutto
Burchiello e la poesia licenziosa del Quattrocento
Giuseppe Crimi
La poesia di Domenico di Giovanni, detto il Burchiello (Firenze 1404 - Roma 1499), grazie a una diffusa tradizione manoscritta e a stampa, [...] stile», 2008, 43, pp. 103-22; S. Larosa, Una «metamorfosi ridicola». Studi e schede sulle lettere comiche di NiccolòMachiavelli, Manziana 2008 (con bibl. prec.); M. Villoresi, «Orlando, Astolfo e gli altri paladini». Note sulla cultura cavalleresca ...
Leggi Tutto
Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] dell’italiano d’oggi, è attestato nell’italiano letterario dei primi secoli, per es. in ➔ Dante, e poi in ➔ NiccolòMachiavelli e ➔ Alessandro Manzoni:
(39) Se potuto aveste veder tutto
mestier non era parturir Maria (Dante, Purg. III, 38-39 ...
Leggi Tutto
machiavelliano
agg. – Di Niccolò Machiavelli, il grande scrittore e pensatore politico fiorentino (1469-1527); relativo al Machiavelli: le opere m., il pensiero m., lo stile machiavelliano. È aggettivo d’introduzione recente, preferito, quando...
machiavellico
machiavèllico agg. (pl. m. -ci). – Conforme alle dottrine di Niccolò Machiavelli, come sono state spesso interpretate, soprattutto in passato, ossia con enfasi particolare sul cinismo e sulla spregiudicatezza che sarebbero giustificati...